Critica alla guerra umanitaria. Il dibattito italiano sull'intervento militare della Nato nei Balcani |
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Alberto Castelli Critica alla guerra umanitaria. Il dibattito italiano sull'intervento militare della Nato nei Balcani Ombre corte, pagg.148, Euro 14,00
Esistono guerre che si possano definire "umanitarie"? È possibile coniugare l'aggettivo "giusta" alla realtà della guerra? Il fine della garanzia dei diritti può giustificare il mezzo della guerra contemporanea? Esiste un pacifismo possibile nell'epoca post-bipolare? Il libro traccia un percorso all'interno di queste domande, mettendo a fuoco le strategie argomentative che sono state utilizzate da studiosi, giornalisti e dirigenti politici a favore o contro l'intervento militare della Nato nei Balcani. Il suo articolarsi in argomenti e contro-argomenti sul tema della "guerra umanitaria" rende questo saggio una lettura utile non solo per studiosi e specialisti, ma anche per militanti e organizzatori politici, e per chiunque desideri ripensare in modo esigente le ragioni della pace e della guerra.
DAL TESTO - "Legittimare una guerra di aggressione sul piano morale in quanto volta a difendere i diritti umani [...] rimanda a questioni non direttamente collegate con la guerra stessa, me che fungono da presupposti indispensabili affinché quella legittimazione possa essere considerata valida. Nello specifico [...] la giustificazione morale della guerra del 1999 regge o cade a seconda di come si concepisce il rapporto tra gli intellettuali e la politica (e la violenza politica), l'origine del diritto, la natura dei diritti umani, e di come si valuta il processo di globalizzazione e l'egemonia politica e militare statunitense".
L'AUTORE - Alberto Castelli (Milano, 1967) insegna Storia del pensiero politico e dei diritti umani presso la Facoltà di Scienze Politiche dell'Università degli Studi di Cagliari. Tra le sue pubblicazioni: Una pace da costruire. I socialisti britannici e il federalismo (Milano, 2002) e Un modello di repubblica. Giuseppe Rensi, la politica, la Svizzera (Milano, 2004). Collabora con le riviste "Il Politico", "Nuova Antologia" e "Italia contemporanea".
INDICE DELL'OPERA - Introduzione - Prima parte - I mezzi e i fini - Capitolo primo: Guerra e diplomazia: Kosovo 1998-1999 - Capitolo secondo: Una guerra per i diritti (Il magazzino della storia; Fermare l'orrore innanzi tutto; La tesi di Walzer) - Capitolo terzo: Guerra e ragion di Stato - Capitolo quarto: La guerra oltre la ragion di Stato - Il Kosovo e la guerra di Troia; Umanesimo militare - Capitolo quinto; Una guerra per la stabilità nei Balcani - Capitolo sesto: Mezzi e fini della guerra (Il primo livello: una questione di strategia; Il secondo livello: missili, diritti e punizione dei colpevoli; Il terzo livello: guerra e progresso sociale; Prospettive sulla guerra e pacifismo) - Capitolo settimo: Guerra e azione di polizia - Capitolo ottavo: La debolezza dell'Onu e il diritto di intervenire con le armi - Conclusioni - Parte seconda - Morale, diritto, politica - Capitolo nono: Verso un nuovo ordine mondiale (Un problema preliminare: il filosofo e la guerra; Realismo hegeliano; Diritti e morale; La giustificazione di un crimine; Tra Kant e Hegel; Kant e la globalizzazione; Costruire Cosmopolis?) - Capitolo decimo: I diritti umani (La casa di vetro; Il frutto dell'Occidente; La natura giuridica dei diritti umani) - Capitolo undicesimo: Verso l'anarchia? - Conclusioni - Note - Bibliografia |