Il nemico americano. Genealogia dell'antiamericanismo francese |
Philippe Roger Il nemico americano. Genealogia dell'antiamericanismo francese Sellerio, pagg.544, Euro 28,00
IL LIBRO - Che cos’è l’antiamericanismo? Per delineare una definizione e tracciare la traiettoria storico culturale di un atteggiamento che, all’analisi, risulta persistente impalpabile e ambiguo, tanto da trovare una preistoria addirittura prima della nascita dell’America come soggetto nazionale, questo studio affronta un caso abbastanza paradossale. Quello francese, dove, a detta degli osservatori, l’antiamericanismo circola in modo notevolmente vivace. Un enigma storico e culturale, non solo perché la Francia, a differenza di altri grandi paesi europei, non ha mai fatto guerra all’America, ma anche perché non sono rintracciabili, nel tempo di questa lunga opposizione che risale addirittura all’Illuminismo, conflitti di interesse reali né mai ragioni politiche cogenti. Per cui, l’esame di una situazione estrema, affrontato genealogicamente dalle origini ad oggi, attraverso i momenti storici salienti e i climi culturali caratterizzanti, offre verosimilmente la prospettiva privilegiata per isolare del fenomeno i tratti sostanziali. Denigrare l’America, da destra come da sinistra, da parte spiritualista o laica, non è, dimostra l’autore, la reazione all’americanismo perché precede il formarsi dei tratti essenziali di quest’ultimo. Non è un «mito» e non è nemmeno una «passione». Non è un’ideologia, perché non punta alla prevalenza di valori mediante la politica. «Risponderò semplicemente: l’antiamericanismo è un discorso. Un discorso è anzitutto, come indica la sua etimologia (dis-correre) e come conferma il suo utilizzo sino al Rinascimento, un modo di “correre qua e là”. L’antiamericanismo è un discorso senza freni: non solo perché è attraversato da affetti e intriso di umori; ma anche perché segue lo schema del saggio, non del tema o della dimostrazione. (Non risponde neppure a “consegne”: non esiste complotto antiamericano). La sua logica è quella dell’accumulazione, della congerie, della bottega, dell’“ancora un po’, grazie”, in breve: un caracollare senza principio di non contraddizione».
DAL TESTO - "Gran Bretagna, Germania, Italia e Spagna hanno sempre combattuto guerre contro gli Stati Uniti: la Francia no. Il che non le impedisce, come ricordava Michel Winock due mesi dopo l'attacco al World Trade Center, di essere il paese in cui «l'antiamericanismo è stato, e rimane, più vivo». Paradosso crudele che pone, da subito, l'antiamericanismo francese come enigma storico e culturale. Perché i Francesi sono così antiamericani? La domanda è lecita, in quanto l'antiamericanismo va ben oltre il rapporto, reale o illusorio, tra Francia e Stati Uniti. "L'antiamericanismo francese non è un atteggiamento moderno, una febbre recente di cui basterebbe seguire la curva nei sondaggi per imputarne le varianti a questo o a quell'episodio delle relazioni franco-americane. Intorno alla metà degli anni Ottanta, sondaggisti e politologi ne annunciavano la forte regressione, la prossima estinzione: a loro dire, l'antiamericanismo stava vivendo il suo ultimo quarto d'ora. I suoi stereotipi avevano superato la data di scadenza e si incitava la folla a diffidare dei cliché avversi, quelli di un'«americanomania» travolgente. Si diceva che gli stessi intelettuali avessere trovato la «Via di Damasco» e con minuzia veniva descritta la «conversione dell'intellighenzia»".
L'AUTORE - Philippe Roger insegna scienze sociali all’École des hautes études. Direttore della rivista «Critique» ha pubblicato numerosi saggi di storia culturale, soprattutto sul XVIII secolo.
INDICE DELL'OPERA - Introduzione - Un «dannato mondo»: l'Anti-America dei Lumi - Prima parte. L'irresistibile ascesa dello Yankee - 1. Il tempo del disprezzo - 2. Gli Stati disuniti d'America - 3. Miss Liberty e gli iconoclasti - 4. Da L'Avana a Manila: il mondo in mano agli Americani? - 5. Yankee e Anglosassoni - 6. Ritratti di razza - 7. «Gente di sangue nemico» - 8. L'impero dei trust: socialismo o feudalesimo - Seconda parte. Il partito preso dei chierici - 1. L'altra linea Maginot - 2. Di fronte al declino: rifugio gallico o zona cuscinetto europea? - 3. Dal debito alla dipendenza: il complesso di Perrichon - 4. Metropolis, Cosmopolis: difesa della francesità - 5. Difesa dell'uomo: l'antiamericanismo è un umanesimo - 6. Insurrezione dello Spirito, battaglia per la cultura, difesa corporativa - Conclusione - Indice dei nomi |