Gli Incas. Una storia tra cielo e terra |
Terence N. D’Altroy Gli Incas. Una storia tra cielo e terra Ecig, pagg.319, Euro 20,00
IL LIBRO - Sospesi tra due giganti – l’Oceano Pacifico e le Ande – gli Incas, creatori della più grande civiltà dell’antico Sudamerica, svilupparono un impero degno di quegli immensi orizzonti. Caratterizzato da una razionalità rigorosa, con strade rettilinee e ciclopiche mura, da città realizzate con metodica armonia e con un ordinamento sociale minuziosamente strutturato, il mondo degli Incas, inoltre, associava la vita e la morte, il cielo e la terra, il passato e il presente, i vivi e i morti. Infatti, portando a Cuzco, a 3400 m di altitudine, la sabbia del Pacifico per ricreare l’ambiente della Madre-Mare, o forgiando opere d’arte con l’oro e l’argento, che rappresentavano il sudore del Sole e le lacrime della Luna, o ancora, invocando consiglio alle mummie degli antenati condotte con tutti gli onori ad assistere ai riti, gli Incas univano Cielo e Terra, realtà sensibili ed entità spirituali, passato e presente, storia e mito. Con questo libro Terence N. D’Altroy descrive un impero che, pur essendo durato soltanto un secolo, affondava le sue radici nelle civiltà millenarie che lo avevano preceduto. Lo studioso analizza ogni aspetto della vita degli Incas e dei molteplici popoli loro soggetti: la famiglia, l’ordinamento giuridico ed economico, la guerra, i rapporti tra le classi, l’urbanistica, le arti, i mestieri, la religione; e lo fa guidato dai documenti per ricostruire la grande storia, ma anche dall’archeologia e dall’antropologia per illuminare la tangibile conoscenza. Non mancano aspetti che oggi ci sono del tutto estranei – come ad esempio alcune usanze per noi inconcepibili, ma comuni a molte altre civiltà antiche – o che appaiono semplicemente inconsueti, o che, ancora, possono far sorridere. Tutti elementi, senz’altro, che fanno del libro di D’Altroy un’opera rigorosa e completa, e al tempo stesso avvincente.
DAL TESTO - "Fin dai giorni della conquista spagnola il governo inca fu spesso dipinto come una macchina ben regolata. Sia che ammirassero, sia che deplorassero il suo dominio, di norma gli autori riconoscevano concordemente che Cuzco aveva dato il meglio di sé nell'ordine della sua amministrazione (MOORE 1958). È opinione comune che un imperatore onnipotente fosse a capo di un'estesa burocrazia composta per lo più dalle élite delle varie regioni, reclutate al servizio dello stato. Applicando ovunque la stessa linea di condotta, ben presto gli Incas avrebbero trasformato un mosaico di culture in una società omogenea. Dalla culla alla tomba ogni attività dei sudditi sarebbe stata sottoposta alla supervisione di funzionari statali, che, per sostenere l'economia dello stato e sopperire alle necessità militari, imponevano tasse sotto forma di lavoro. I funzionari parlavano il quechua di Cuzco negli affari pubblici e il popolo inserì nella propria vita quotidiana alcune usanze inca. La religione e le credenze popolari furono eclissate da un'ideologia di stato che elevava il sovrano al rango di un dio in terra. Poiché, prima della grande espansione, la loro società era ancora organizzata in maniera semplice, gli Incas avevano inventato uno stato per governare un impero".
L'AUTORE - Professore associato di Antropologia presso la Columbia University, Terence N. D’Altroy è uno dei maggiori conoscitori degli Incas, sui quali ha scritto, da solo o con altri illustri studiosi, libri e articoli relativi alla politica dell'imperoo ai suoi differenti aspetti economici, architettonici e archeologici. Delle sue opere fanno parte Transitions in Power. Centralisation of Wanka Political Organisation under Inka Rule e Provincial Power in the Inka Empire. Gli Incas è la sua prima opera pubblicata in Italia.
INDICE DELL'OPERA - Indice delle figure - Indice delle fotografie - Indice dei prospetti - Premessa - I. Introduzione - II. Il territorio e la sua gente - III. Gli Incas prima dell'impero - IV. La storia dell'impero: i racconti tramandati - V. Cuzco e la politica del sangue - VI. Il cuore dell'impero - VII. L'ideologia inca: potenze del cielo e della terra, passato e presente - VIII. Famiglia, comunità e classe - IX. L'organizzazione militare - X. Il governo delle provincie - XI. I contadini, i pastori e i magazzini degli Incas - XII. Arte e artigianato - XIII. L'invasione e dopo - Glossario - Note - Bibliografia - Indice analitico |