L'Italia dei poteri occulti |
Philip Willan L'Italia dei poteri occulti Newton Compton, pagg.312, Euro 14,90
IL LIBRO - L’oscura morte di Roberto Calvi, ritrovato impiccato sotto il ponte dei Frati Neri, a Londra, è il culmine di una storia criminale che non ha precedenti nella cronaca nera europea. Frutto amaro degli intrighi e delle cospirazioni illegali che hanno regolato e regolano la vita politica italiana, la vicenda di cui Calvi è stato vittima e protagonista al tempo stesso coinvolge una galleria di personaggi talmente ambigui e pericolosi – dalla mafia all’Opus Dei passando per i servizi segreti italiani, inglesi e americani – da far impallidire i protagonisti de Il codice Da Vinci, coinvolgendo faccendieri, criminali comuni, alti prelati e parlamentari in una speculazione in grado di seminare terrore in tutto il mondo. Il giornalista investigativo Philip Willan, dopo anni di difficili indagini e grazie all’attento esame delle fonti giudiziarie, riesce a penetrare nei misteri che avvolgono gli ultimi giorni di vita di Roberto Calvi, gettando nuova luce sui meccanismi della guerra fredda e sul funzionamento di un apparato disposto a uccidere pur di ostacolare la crescita dei partiti e movimenti di sinistra in Occidente. Così, sulla morte di Calvi si proietta l’ombra della loggia massonica P2: il governo-ombra di una nazione dominata da poteri occulti capaci di stravolgere i meccanismi che regolano la vita sociale e di attentare pericolosamente alla stessa democrazia.
DAL TESTO - "Nel 1983 la Central Intelligence Agency degli Stati Uniti commissionò una guida alla guerra di guerriglia per istruire i Contra anti-comunisti del Nicaragua su come combattere al meglio i sandinisti. Il manuale di guerra constava di novanta pagine e s'intitolava Operazioni psicologiche nella guerra di guerriglia. Pubblicato in lingua spagnola, il volume elargiva consigli su come «neutralizzare» gli ufficiali nicaraguensi e «scatenare terrore in modo implicito ed esplicito». Una prima edizione di quello che fu in seguito definito dai giornali il manuale di assassinio della CIA recitava: «Se possibile, devono essere assunti criminali professionisti per adempiere specifici lavori». Tali parole si adattano perfettamente anche a quella fogna morale che è stata la Guerra Fredda in Italia. Delinquenti di professione, provenienti da ogni tipo di organizzazione malavitosa regionale, giocarono un ruolo nel dramma personale di Roberto Calvi".
L'AUTORE - Giornalista free-lance, Philip Willan scrive per diversi giornali inglesi e, con le sue indagini, ha dato un contributo fondamentale alla redazione dei best-seller In nome di Dio (Napoli 1992), scritto da David A. Yallop e dedicato alla misteriosa morte di papa Luciani e La grande truffa (Milano 1993) di Charles Raw, sul crack del Banco Ambrosiano. Tra le sue pubblicazioni, il volume I burattinai. Stragi e complotti in Italia (Napoli 1993). Vive a Roma da oltre vent’anni e collabora con il settimanale «Internazionale».
INDICE DELL'OPERA - Introduzione - Cronologia - Elenco delle abbreviazioni - I personaggi - Ringraziamenti - Prologo. Cena al San Lorenzo - 1. L'impiccato - 2. La fonte Podgora - 3. Il banchiere di Dio - 4. Il ministero della paura - 5. La strage di Bologna - 6. Don Michele - 7. La rete segreta - 8. Un incontro con Licio - 9. Connessioni vaticane - 10. Il gorilla - 11. Entra Carboni, armato di formaggio - 12. Il ruolo della Gran Bretagna - 13. La fuga - 14. Londra - 15. Acqua sotto il ponte - 16. Avanti adagio - 17. Tribunali tribolati - 18. La politica - Indice dei nomi |