La rivoluzione sotto assedio. Vol. 1 Stampa E-mail

Francesco Dei

La rivoluzione sotto assedio
Storia militare della guerra civile russa
Vol. 1: 1917-1918


Mimesis Edizioni, pagg.248, € 22,00

 

dei rivoluzione1  IL LIBRO – 1917. "Rossi" contro "Bianchi", bolscevichi opposti alle forze controrivoluzionarie sostenute da Francia, Giappone, Gran Bretagna, Stati Uniti d'America e Regno d'Italia. Mentre le potenze mondiali si disputano il predominio del continente europeo, in Russia il vecchio e il nuovo si fronteggiano in una lotta fratricida. Il lavoro di Francesco Dei rappresenta uno dei primi studi in lingua italiana a ricostruire nel dettaglio le fasi salienti della Guerra civile russa, un evento epocale che cambiò per sempre le sorti geo-politiche d'Europa. Accompagnati da un'ampia sezione con mappe e ricostruzioni delle strategie militari, questi due volumi – frutto di anni di studi, ricerche e viaggi in Russia – sono uno strumento essenziale per inquadrare gli avvenimenti che ebbero luogo nel periodo successivo alla Rivoluzione d'Ottobre.
  Il primo capitolo presenta i principali eventi che caratterizzarono la presa del potere da parte bolscevica. Segue una seconda parte dedicata all'organizzazione militare dei contendenti e di come fu combattuta la guerra per lasciare, infine, spazio alle molteplici campagne militari che diventeranno, man mano che il conflitto si sviluppò, sempre più complesse. Tuttavia il lavoro che SI presenta non e scevro da difficoltà; credere che la guerra civile russa sia un semplice scontro tra due fazioni contrapposte è un grossolano errore poiché, in questa, si confrontarono non solo bolscevichi e controrivoluzionari ma anche movimenti e partiti diversi, regioni che reclamavano l'autonomia, nazioni straniere ed eserciti sbandati. Si può, quindi, affermare con certezza assoluta che la guerra civile non fu una lotta a due ma una guerra senza quartiere tra una moltitudine di fazioni.
  Il lettore viene portato sulle sponde del placido Don a seguire da vicino le colonne dei giovani cosacchi in marcia verso il Volga; nel gelido fango della tragica marcia sul ghiaccio dell'Armata bianca di Kornilov o nei quartier generali sovietici, tra carte geografiche, matite e qualche bicchiere di vodka a scoprire la nascita dell'Armata rossa e di quei comandanti che ne influenzarono il primo anelito di vita come Tuchačevskij e Frunze. Inoltre il lettore avrà anche l'occasione di conoscere quei personaggi meno famosi per noi occidentali, che le conferirono il tono di una vera e propria epopea: ufficiali, soldati, traditori e banditi in cerca di fortuna. Tra questi il sanguinario Stanislav Bulak-Balachovich che fece dei viali di Pskov una via crucis di bolscevichi, o lo sconclusionato folle atamano Grigoriev poco credibile Pugačëv del XX secolo... e così tanti altri.

  DAL TESTO – "[...] vinse alla fine la fazione bolscevica che segnò la storia del secolo scorso in maniera indelebile. Ciò che permise a questi di trionfare fu probabilmente, più di ogni altro elemento, la capacità di adattamento e di mutamento propria della lunga esperienza rivoluzionaria che segnerà anche la facoltà di assimilare e di superare gli ostacoli propria dell'Armata rossa. A proposito ebbe a dire Lenin: "Se non riusciamo ad adattarci alle circostanze, se non siamo inclini a strisciare col ventre nel fango, non siamo rivoluzionari ma ciarlatani". Ed è proprio questa natura indomita, figlia della rivoluzione bolscevica, una delle tesi di questo volume. Ovviamente cercheremo anche di dissipare la nebbia sul perché alla fine furono i rossi a prevalere in questa immensa sfida che li vide stretti nella morsa a difesa del cuore della Russia, a salvaguardia di Mosca e Pietrogrado. Attorno a questo anello di fuoco, a porre la "rivoluzione sotto assedio", non vi furono solo eserciti russi bianchi, ma anche potenze straniere."

  L'AUTORE – Francesco Dei (Siena, 1975), laureato in Scienze politiche, si è specializzato in Storia e cultura dell'Estremo Oriente e in Storia e cultura della Russia e dell'Europa slava. Appassionato di storia militare e collezionista di reperti, è autore di "Il sole e il ciliegio" (Hobby & Work, 2011), in cui ha affrontato il tema della riunificazione del Giappone nel XVI secolo. Per questo lavoro ha dedicato sei anni di studio, numerose ricerche e viaggi in Russia.

  INDICE DELL'OPERA – Introduzione – Capitolo I. La lunga strada rivoluzionaria (1.1. Dal movimento decabrista alla prima guerra mondiale - 1.2. Dalla rivoluzione di febbraio all'affare kornilov - 1.3. La rivoluzione d'ottobre - 1.4. I bolscevichi al potere) – Capitolo II. Gli schieramenti in campo (2.1. L'Armata Rossa - 2.2. Le armate bianche - 2.3. I neri, i verdi, i nazionalisti e gli eserciti internazionali - 2.4. Di come fu combattuta la guerra civile russa) – CAPITOLO III. 1917-1918 (3.1. L'inizio: la guerra in Ucraina e sul Don (dicembre 1917-febbraio 1918) - 3.2. La marcia sul ghiaccio (febbraio-aprile 1918) - 3.3. Operazione Faustschlag: arrivano i tedeschi! - 3.4. La pace di Brest-Litovsk (marzo 1918) e l'intervento alleato - 3.5. Fronte caucasico: la seconda campagna del Kuban' / primavera e estate (maggio-settembre 1918) - 3.6. Fronte caucasico: la seconda campagna del Kuban' / autunno (ottobre-novembre 1918) - 3.7. Fronte sud: la prima e la seconda battaglia per Caricyn, ovvero "la Verdun rossa" (giugno-settembre 1918) - 3.8. Fronte est e l'anabasi cecoslovacca (primavera-giugno 1918) - 3.9. Fronte est: scontro tra bandiere rosse (luglio-agosto 1918) - 3.10. Fronte est: i rossi passano alla controffensiva (settembre 1918-gennaio 1919) - 3.11. Fronte est: il capo supremo della Siberia ammiraglio Kolčak (novembre 1918) - 3.12. Fronte nord: arrivano gli alleati - 3.13. La guerra civile in Siberia orientale) – Appendice I – Carte – Appendice fotografica