Elogio della saggezza |
Mario Scaffidi Abbate
IL LIBRO – Partendo dal concetto di saggezza quale è andato sviluppandosi dal tempo dei Greci, dei Romani e dei pensatori e mistici orientali sino ai nostri giorni, il libro indica le due vie per conseguirla: la contemplazione e l'azione disinteressata o "senza attaccamento", ovverosia del rifiuto del mondo e dell'accettazione serena di tutto quanto ci accade, nella convinzione che la vita è governata da una suprema legge di necessità e che ciascun individuo reca in sé, come un DNA, il marchio del proprio destino. DAL TESTO – "Il saggio sta al sapiente come il colto all'erudito: erudito è chi possiede numerose cognizioni, colto è colui che attraverso un'autonoma e organica rielaborazione delle conoscenze acquisite perviene ad un affinamento intellettuale, ad una elevatezza e profondità di pensieri e di sentimenti, ad una serenità e obiettività di giudizio, ad una visione globale ed equilibrata della vita e della Storia. Naturalmente una dote non esclude l'altra, e ciò vale anche per il saggio e il sapiente. Massimo Bontempelli soleva dire che "la cultura è ciò che rimane dopo che si è dimenticato tutto quello che si è imparato", volendo significare che le cognizioni apprese devono essere assimilate ed elaborate al punto da costituire un patrimonio intimo della persona. C'è chi dice la stessa cosa del saggio. L'AUTORE – Mario Scaffidi Abbate è nato a Brescia nel 1926. Docente di letteratura italiana e accademico tiberino, ha collaborato a diversi programmi RAI, in particolare sceneggiati di carattere storico e linguistico di grande successo. Ha ricevuto in Campidoglio il Premio Nazionale Excelsior e il Premio Nazionale Roma Alma Mater e nel 1994 è stato chiamato a far parte del "Comitato ministeriale per la salvaguardia della lingua italiana". Ha diretto il periodico "Cultura" - organo ufficiale dell'Istituto Europeo per le Politiche Culturali e Ambientali, di cui è stato Vicepresidente - e attualmente è direttore responsabile de "Il Conciliatore nuovo". Accanto a molte opere originali - fra cui "La Virtù", "Caos", "La scuola di Babele", "Il mitico numero 7", "Il mondo dello yoga", "L'Italia dei Caffè" (da cui è stato tratto un breve sceneggiato andato in onda su Rai 1) e il recente "Avanti marsch!" - ha pubblicato, con la Newton Compton, numerose e apprezzate traduzioni di testi latini e greci. Sue traduzioni sono state utilizzate in collane di altri editori (Bompiani, Rizzoli e Mondolibri). INDICE DELL'OPERA – Premessa - Cap. 1. Che cos 'è la saggezza - Cap. 2. La saggezza dei Greci. La saggezza dei Romani. I sette savi - Cap. 3. Le due vie: la contemplazione e l'azione disinteressata o "senza attaccamento" - Cap. 4. Il saggio stoico e il saggio epicureo - Cap. 5. La saggezza di Seneca - Cap. 6. Cosa sono le passioni - Cap. 7. La terza via - Cap. 8. Negazionisti e possibilisti - Cap. 9. Al di là del Bene e del Male - Cap. 10. Conclusione - Bibliografia essenziale - Indice dei nomi |