L'Italia è finita. E forse è meglio così |
Pino Aprile
IL LIBRO – Un libro infuocato, che irrompe con forza nel dibattito politico e tratteggia scrupolosamente gli scenari di un futuro che non è mai stato così prossimo. DAL TESTO – "Persino la mappa delle Regioni, che dovrebbero delimitare una Patria più piccola ma più riconoscibile, è inventata di sana pianta: le nostre Regioni sono senza radici, non corrispondono a un qualche retaggio o a un comune percorso plurisecolare dei loro abitanti (a parte le isole, seppur con profonde differenze fra le diverse aree), tanto che «potrebbero rientrare a pieno diritto tra i falsi storici» come scriveva anni fa Paola Bonora, docente di geografia dell'Università di Bologna. «Non sono mai esistite prima del 1948... erano, in realtà, i "compartimenti statistici" che vennero ritagliati per l'organizzazione del primo censimento del Regno» d'Italia, quindi erano «disegnate per la raccolta dei dati ma prive di altre implicazioni, se non per qualche vago e impreciso riferimento a denominazioni tramandate»; ma così furono citate dai padri costituenti nel secondo dopoguerra e così nacquero davvero, soltanto nel 1970, senza alcuno studio e per pura inerzia, a più di un secolo dall'Unità. L'AUTORE – Pino Aprile, giornalista e scrittore, pugliese residente ai Castelli Romani, è stato vicedirettore di "Oggi" e direttore di "Gente". Per la Tv ha lavorato con Sergio Zavoli all'inchiesta a puntate "Viaggio nel Sud" e al settimanale del Tg1, Tv7. È autore di saggi accolti con successo e tradotti in diversi paesi. "Terroni", uscito nel 2010 e diventato un vero e proprio caso editoriale, e i successivi "Giù al Sud", "Mai più terroni", "Il Sud puzza" e "Terroni 'ndernescional" hanno fatto di Aprile il giornalista "meridionalista" più seguito in Italia e gli sono valsi molti premi, tra cui il Premio Carlo Levi nel 2010, il Rhegium Julii nello stesso anno e il Premio Caccuri nel 2012. INDICE DELL'OPERA - Questo libro - 1. Ma l'Italia: meglio sana o a pezzi? - 2. Quando un mondo finisce e un altro ne comincia - 3. L'Italia unita dalla cultura cattolica. E se perdiamo il papa? - 4. Da una civiltà all'altra. Con uso di massacri - 5. Alzi la mano chi sarebbe disposto a unire l'Italia - 6. E, quindi, o così o niente? - 7. L'ltalia divenne una (si fa per dire...) - 8. Fare prima l'Italia o gli italiani, già... - 9. Io comando, tu fai schifo: è l'Italia unita - 10. Il calvario del divario (voluto) di lavoro e libertà - 11. L'Italia e il mondo del Terzo Millennio - 12. Dal disordine al nuovo ordine. Senza nazione e senza nazionale - 13. Contromemoria, la storia di Stato che ci divide - 14. Senza nemico, si diventa nemici - 15. Secessionismo: perché al Sud conviene - 16. Separati in casa, con uso di mafia - 17. Il saccheggio del Sud e i complici terroni - 18. Guido, i' vorrei che tu Lapo e il Trota foste terroni... - 19. I terroni tra i popoli senza Stato - 20. Uno stivale in laboratorio |