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Libri e Riviste Decadenza
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Michel Onfray
DAL TESTO – "La potenza di una civiltà è sempre accompagnata dalla potenza della religione che la legittima. Quando la religione si trova in fase ascendente, anche la civiltà lo è; quando si trova in fase discendente, la civiltà decade; quando la religione muore, la civiltà spira con lei. Essendo l'ateo che sono, la cosa non mi urta e non mi fa piacere: ne prendo atto come potrebbe fare un medico di fronte a una desquamazione o a una frattura, a un infarto o a un tumore. La civiltà giudaico-cristiana europea si trova in fase terminale. L'AUTORE – Michel Onfray, filosofo francese fra i più popolari e controversi, autore di oltre ottanta libri fra cui il fortunato "Trattato di ateologia" (2005), decostruisce ormai da quasi trent'anni mitologie religiose, filosofiche, sociali e politiche. Ponte alle Grazie pubblica dal 2009 i suoi libri principali: fra questi ricordiamo il suo opus magnum contro Freud, "Crepuscolo di un idolo" (2011), "Pensare l'islam" (2016), "Filosofia del viaggio" (n. ed. 2017) e i volumi della sua monumentale "Controstoria della filosofia". "Decadenza" è la seconda tappa della trilogia "Breve enciclopedia del mondo", preceduta da "Cosmos" (Ponte alle Grazie, 2015); l'ultima sarà "Saggezza". Onfray ha creato di recente la sua web-tv. INDICE DELL'OPERA – Prefazione. Metafisica delle rovine. Anche la morte muore – Introduzione. Potenza e decadenza. Nell'eco di una stella collassata - I. I tempi del vigore - i. Nascita. La costruzione di una civiltà (1. Le avventure dell'anticorpo di Cristo. Biografia di un'invenzione - 2. Teoria della circoncisione del cuore. La stirpe dell'aborto di Dio - 3. Un pugno ebraico in faccia a Cristo. Nascita dell'antisemitismo cristiano - 4. L'invenzione del corpo mutilato. Universalizzazione di una nevrosi - 5. Il divenire religione di una setta. Quando la lupa è mangiata dall'agnello) - ii. Crescita. La forza della fede (1. La parte terrena del regno dei cieli. Parusia, cesaropapismo e fine della storia - 2. Torturare i corpi, torturare le anime. Lo stato totalitario cristiano - 3. Un paradiso all'ombra delle spade. Primo intermezzo islamico - 4. Estetica della propaganda. Politica dell'arte cristiana - 5. Il corpo di Cristo nello stomaco di un topo. Scolastica e dialettica vanno alla grande) - iii. Potenza. La violenza della religione (1. Solo una guerra giusta. L'«invenzione mirabile» delle crociate - 2. La forza a forza di legge. Inquisizione e governo con il terrore - 3. Lanciare monitori ai maiali. Un tribunale per estirpare la bestia che c'è nell'uomo - 4. Fenomenologia della scopa da strega. Critica della ragion misogina - 5. Alterne fortune dei Saraceni. Secondo intermezzo musulmano) - II. I tempi dell'esaurimento - i. Degenerazione. La decostruzione razionale (1. Papi, antipapi, contropapi. Il pesce cristiano puzza dalla testa - 2. Architettura delle rovine antiche. I libri contro il libro - 3. Mangiare il prossimo come sé stessi. Estrarre il miele dai cannibali - 4. L'astuzia della ragione ugonotta. La sconsacrazione del sovrano - 5. Sismologia lisbonese di Dio. Filosofia del terremoto) - ii. Senescenza. Il principio del risentimento (1. La macchina del risentimento. La rivoluzione divora i propri figli - 2. Il principio di sterminio. L'invenzione del totalitarismo - 3. Il socialismo trascendentale. La parusia marxista-leninista - 4. La rivoluzione controrivoluzionaria. Il fascismo come reazione cristiana - 5. Teoria della camera a gas. Le rovine dell'Occidente) - iii. Deliquescenza. Il nichilismo europeo (1. La passione della distruzione. Un'estetica nichilista - 2. La scristianizzazione cristiana. Il Paracleto immanente del Concilio Vaticano II - 3. Metafisica del Maggio 68. La strada maestra del consumismo - 4. La storia dopo la fine della storia. Terzo intermezzo musulmano - 5. Genealogia della piccola guerra. Terzultimo intermezzo musulmano) – Conclusione. La potenza deterritorializzata. Verso una civiltà planetaria – Note – Cronologia – Bibliografia - Indice dei nomi propri - Indice delle opere - Indice dei temi |
IL LIBRO – "Conosciamo tutti le piramidi egizie, i templi greci, i fori romani, e tutti ammettiamo che le tracce di civiltà scomparse provano che le civiltà muoiono, e dunque che sono mortali! La nostra civiltà giudaico-cristiana, che ha duemila anni di vita, non sfugge a questa legge. Dal concetto di Gesù, annunciato nell'Antico Testamento e progressivamente nutrito d'immagini da secoli di arte cristiana, fino a Bin Laden, che dichiara guerra mortale al nostro Occidente spossato, provo qui a tracciare un affresco epico della nostra civiltà. Vi troviamo: monaci folli nel deserto, sanguinari imperatori cristiani, musulmani che costruiscono il loro «paradiso all'ombra delle spade», grandi inquisitori, streghe a cavallo delle scope, processi agli animali, indiani piumati a passeggio con Montaigne nelle strade di Bordeaux, la resurrezione di Lucrezio, un curato ateo che annuncia la morte di Dio, una rivoluzione giacobina che uccide due re, dittature di destra e poi di sinistra, campi di morte neri e rossi, un artista che vende i suoi escrementi, uno scrittore condannato a morte per aver scritto un romanzo, due ragazzi che rivendicando l'Islam sgozzano un prete durante la messa... e mille altre cose. 'Decadenza' è un libro né ottimista né pessimista, ma tragico, perché in questo momento non si tratta più né di ridere né di piangere, ma di comprendere." (Michel Onfray)