Roma e la romanizzazione |
Aldo Lo Schiavo
IL LIBRO – Questo lavoro presenta un'ampia sintesi documentata dei fattori costitutivi della civiltà romana, fattori che la contraddistinguono da ogni altra civiltà, tanto da renderla più di ogni altra famosa nella storia dell'umanità. Si tratta, per così dire, dei pilastri sui quali quella civiltà si è venuta costituendo e affermando lungo oltre un millennio: una superiore e sempre aggiornata capacità di governo; un esercito non numeroso ma forte e magistralmente organizzato; un'opera urbanistica articolata ed estesa, rimasta esemplare; una configurazione del diritto, destinata a costituire la base della scienza giuridica occidentale; una lingua, il latino, chiara ed essenziale e una religione comunitaria senza fughe oltremondane o ripiegamenti mistici. Su tali pilastri si è formato progressivamente un impero, governato con lungimiranza e mantenuto a lungo, finché le forze hanno corrisposto ai bisogni. Anche quando la sua vicenda politica appare conclusa, Roma non ha mai smesso di influenzare positivamente il futuro del mondo, segnatamente dell'Occidente. DAL TESTO – "Fenomeno certamente unico nella storia della civiltà, la romanizzazione è il frutto di una sapiente associazione di forza delle armi e di capacità di governo di popolazioni assai diverse fra loro. Tale processo è iniziato abbastanza presto, con l'aggregazione e l'integrazione di comunità federate del Lazio; è proseguito in Italia, con l'associazione di differenti stirpi e di comunità locali lì insediate; si è sviluppato in tutta l'area del Mediterraneo, dalla costa africana al mondo greco e all'Oriente; si è affermato in buona parte dell'Europa, dall'Ovest al Centro e all'Est. Un tale processo, che ha lasciato il segno alle età successive, fino ai nostri giorni, ha alla base lo sviluppo di quella eminente capacità dei Romani di combinare insieme organizzazione, disciplina e flessibilità [...]. Senza queste tre qualità, il processo di romanizzazione non si sarebbe realizzato; sarebbe stato altra e opposta cosa; il dominio romano, cioè, si sarebbe trasformato in illimitato dispotismo, in una irreggimentazione infelice, o in un regime di permanente anarchia." L'AUTORE – Aldo Lo Schiavo (1934), storico della filosofia, laureato in Giurisprudenza all'Università di Bologna e in Filosofia all'Università di Roma "La Sapienza", dirigente al Ministero della Pubblica istruzione, ispettore centrale per l'insegnamento della filosofia, redattore dell'Enciclopedia Treccani. Dopo gli studi di critica radicale dell'idealismo gentiliano (a cui si riferisce anche il saggio "La religione nel pensiero di G. Gentile", "La Cultura", 1968), ha dedicato la sua ricerca alla filosofia greca dai Presocratici a Platone, muovendo dall'esame del contributo del mito arcaico alla nascita del razionalismo antico. Allo studio del pensiero greco, dalle origini a Platone, Aldo Lo Schiavo ha dedicato i seguenti lavori: "Omero filosofo. L'enciclopedia omerica e le origini del razionalismo greco" (Firenze, Le Monnier, 1983); "Charites. Il segno della distinzione" (Napoli, Bibliopolis, 1993); "Themis e la sapienza dell'ordine cosmico" (Napoli, Bibliopolis, 1997); "Filosofia del mito greco" (Roma, IPS Editrice, 2000); "Il fondamento pluralista del pensiero greco" (Napoli, Bibliopolis, 2003); "Platone e le misure della sapienza" (Napoli, Bibliopolis, 2008). INDICE DELL'OPERA – Premessa – Introduzione (1. Grecia e Roma: un breve confronto – 2. Due forme di razionalità – 3. La razionalità pratica dei Romani – 4. Complessità della storia di una potenza – 5. La romanizzazione: una valutazione d'insieme – 6. I capisaldi del processo di romanizzazione) - I. Il governo dello Stato (1. La comunità primitiva romana – 2. Le istituzioni dell'età monarchica – 3. Formazione della 'res publica' – 4. Struttura costituzionale della Repubblica – 5. Res publica. I fondamenti della costituzione repubblicana – 6. Verso la rifondazione dello stato – 7. L'ordinamento augusteo e le origini del principato – 8. Il principato e l'ordinamento delle province – 9. Diocleziano e il dominato – 10. Una lunga crisi e la ripresa in Oriente - 11. I fattori di crisi dell'impero d'Occidente) - II. L'esercito (1. Caratteristiche generali – 2. Fasi di riforma dell'esercito – 3. La marina da guerra – 4. Lo statuto del soldato romano – 5. L'organizzazione militare - 6. Tattica e strategia – 7. Sconfitte e vittorie – 8. I più celebri generali della repubblica - 9. I migliori comandanti dell'impero – 10. Il contributo dell'esercito alla romanizzazione) - III. L'urbanistica (1. Urbanistica e architettura – 2. Il caso urbanistico di Roma – 3. Il modello della città romana – 4. La città romana in Italia e nelle province – 5. L'abitazione. Insula, domus, villa - 6. Il foro e i suoi edifici monumentali – 7. Porte urbiche e archi trionfali – 8. Teatri, anfiteatri, circhi, stadi – 9. Terme, acquedotti, fognature – 10. Strade e ponti. Una rete unica al mondo – 11. 'Mare nostrum'. Porti militari e commerciali) - IV. Il diritto (1. Lo 'ius' romano. Una creazione originale - 2. Evoluzione storica del diritto romano, p. 326 – 3. Distinzioni storico-sistematiche - 4. Giurisprudenza e scienza del diritto – 5. Del diritto come ordinamento – 6. Alcuni ambiti del diritto privato – 7. Il processo privato – 8. Diritto e processo penale - 9. Il diritto e la romanizzazione) - V. Lingua, letteratura, religione (1. Formazione del latino – 2. Tratti distintivi della lingua latina – 3. La diffusione del latino nel mondo – 4. Della letteratura latina classica – 5. La storiografia romana – 6. Cicerone, filosofo della 'res publica' – 7. Il pensiero politico e giuridico romano - 8. La religione romana. Origini e fondamenta del sacro – 9. Una teologia della 'res publica' – 10. La religione durante l'impero) - Epilogo - Bibliografia - Indice analitico |