Mezzo secolo di Fiume Stampa E-mail

Giuseppe Parlato

Mezzo secolo di Fiume. Economia e società a Fiume nella prima metà del Novecento

Edizioni Cantagalli, pagg.216, Euro 14,90

 

parlato_mezzo_secolo_di_fiume.jpg  IL LIBRO - Il volume propone un’analisi della situazione di Fiume dalla fine Ottocento alla seconda guerra mondiale. Si mettono in evidenza, per la prima volta, con documentazione proveniente da archivi pubblici e privati, gli aspetti della vita quotidiana e dell’economia della città, teatro di grandi rivolgimenti nel 900, dopo 4 secoli di tranquillità e di autonomia. L’irredentismo italiano, l’impresa di D’Annunzio, la questione sociale e la disoccupazione, l’assedio economico del 1919-20, i problemi che sorsero con la annessione della città all’Italia: tutti questi temi vengono analizzati attraverso l’ottica della società e dell’economia, per comprendere come riuscì una città fiorente e ricca a impoverirsi pur di essere italiana.

 

  DAL TESTO - "Fiume è stata per mezzo secolo [...] una sorta di laboratorio politico: autonomismo istituzionale e commerciale; irredentismo; sindacalismo rivoluzionario e primato dell'estetica nella politica; "fascismo di frontiera". Dei quattro modelli, certamente quello che scomparve per primo fu proprio quello che aveva caratterizzato Fiume per diversi secoli, l'autonomismo. Fu sconfitto dalla prima guerra mondiale, nell'ottica dei grandi stati nazionali e della politica delle masse. Gli esponenti dell'autonomismo, Zanella per primo, pur avendo interpretato meglio di altri l'anima profonda della città, non avevano gli strumenti per adeguare la scelta in favore della "città libera" all'epoca dei grandi mutamenti e vi rimasero dunque stritolati. È quasi emblematico che le prime vittime del nuov potere comunista a Fiume, nel 1945, siano stati proprio gli autonomisti, incapaci di comprendere la grande portata dei totalitarismi".

 

  L'AUTORE - Giuseppe Parlato è professore ordinario di Storia contemporanea nella Libera Università “S. Pio V” di Roma, ateneo del quale è stato rettore (2006-2009). E’ presidente della Fondazione Ugo Spirito; dirige la collana “I fatti e la storia” dell’editore Cantagalli; è membro del consiglio di amministrazione dell’Istituto per l’Africa e l’Oriente in rappresentanza del Ministero dei beni e attività culturali. Tra le sue ultime pubblicazioni: La sinistra fascista. Storia di un progetto mancato (Il Mulino, 2000); Benito Mussolini. Una biografia per immagini (Gribaudo, 2001); Fascisti senza Mussolini. Le origini del neofascismo in Italia (1943-1948) (Il Mulino, 2006). E’ autore delle venti puntate della trasmissione D’Annunzio a Fiume per la rubrica “Alle otto della sera” di Radio due” (agosto- settembre 2009).

 

  INDICE DELL'OPERA - Introduzione - I. La "Dante Alighieri" dall'irredentismo al Fascismo - II. Crisi economica e questione sociale dalla guerra a D'Annunzio - III. Il blocco economico e gli aiuti della Croce Rossa - IV. Il Rettorato del Lavoro - V. Fiume durante il Regime fascista - Appendici - Indice dei nomi