La grande strategia di Roma nell'età della Prima guerra punica |
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Luigi Loreto
DAL TESTO – "È solo la guerra annibalica e soprattutto gli sviluppi orientali delle sue conseguenze che retrospettivamente le attribuiscono un significato maggiore come premessa, come isagoge, cioè un significato ex post che originariamente non le inerisce. L'AUTORE – Luigi Loreto, nato a Roma nel 1963, è professore ordinario di Storia romana nella seconda Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli e direttore della Collana "Storia Politica, Costituzionale e Militare del Mondo Antico" (Jovene). È autore di numerosi libri e articoli comparsi su riviste nazionali e internazionali di storia e antichistica (Historia, Klio, Atene e Roma, Quaderni di storia, Mélanges de l'École française di Roma). INDICE DELL'OPERA – Prefazione - L'inizio di un paradosso. Dalla Quellenforschung alla grand strategy. Osservazioni preliminari - I. Sul paradosso - II. Sulla grande strategia - Parte I. La rivoluzione macrostrategica del 264. L'invenzione del pericolo cartaginese - A. La nuova grande strategia - I. Polibio e il documento sulla grande strategia romana del 264 - II. Phobos e forward strategy. Contenuto e genesi della rivoluzione macrostrategica del 264 - III. Nemici, non più amici. Assurdità della rivoluzione macrostrategica - IV. Einkreisung-Panik anno 264. Il mirror-thinking e la genesi della rappresentazione romana della grande strategia cartaginese - B. L'imbroglio messinese. Lo scoppio della guerra cartaginese e la grande strategia romana - I. A Roma - II. Men on-the-spot - Parte II. Quadrante marittimo e fattore navale. Il ruolo variabile del sea-power nella grande strategia romana, 311-229 a. C. - A. La storia di un divenire navale? - I. Roma come potenza navale dal IV sec. al 264 - II. La proiezione marittima del 261-260 - III. Il passaggio alla strategia navale - IV. L'adozione della strategia navale e la rappresentazione del Tirreno. Sardegna e Corsica - V. La strategia navale del 260-256 e il suo significato per la individuazione della concezione romana del sea-power - B. Da Drepana (e dall'Ecnomo) alle Egadi. Il fallimento macrostrategico navale romano - I. Il fallimento navale - II. Il significato macrostrategico del fallimento navale - Parte III. Quadranti e meccanismi - I. Il meccanismo dei presidi e il "limes" mediorepubblicano (I. Il meccanismo fino al 264 - II. Il meccanismo fino al 218) - II. I meccanismi della grande strategia, I. "χρώμενοι τή βία", 280-225 a. C.: il way of warfare romano come totalizzazione della guerra e oltranzismo bellico (I. Polibio e il Roman Way of Warfare - II. La guerra produce la guerra. Il meccanismo totalizzante e l'oltranzismo bellico nella grande strategia romana - III. Toujours l'attaque. La dottrina dell'offensiva poliadica e le sue trasformazioni) - III. I meccanismi della grande strategia, II. Forza militare e coercizione politica: persuasione, dissuasione e terrorismo strategico - IV. Comprendere la grande strategia degli altri. L'intelligence - V. La grande potenza fragile. Il quadrante interno, 273-225 a. C. - VI. Da Nord Est a Nord Ovest. I tre quadranti di Settentrione - VII. Il quadrante orientale ellenistico e il quadrante internazionale. La guerra regionale e l'impossibilità della guerra mondiale - Parte IV. Demografia economia e finanza di guerra. La grande strategia e l'amministrazione dei numeri della guerra - I. L'amministrazione del man power. La grande strategia e la rappresentazione del fattore demografico (I. L'impiego del man power - II. La manovra demografica e la proletarizzazione della guerra) - II. Finanza di guerra ed economia. La manovra economico-finanziaria come fattore della grande strategia (I. Finanza di guerra - II. La manovra economica - III. La situazione economica) - Appendici alla Parte IV. I numeri della guerra, 264/263-242/241. Man power, sea-power, perdite umane, poste finanziarie attive e passive - Appendice 1. I numeri del man power navale. Consistenza media degli equipaggi e rapporto cittadini/alleati nella composizione della flotta - Appendice 2.1. I numeri del sea-power romano. La consistenza della flotta e il numero di unità armate, 261-242 a. C. - Appendice 2.2. Tabella cronologica degli armamenti navali romani e alleati - Appendice 3. Le quaranta navi perdute di Regolo - Appendice 4. La storicità dei dati numerici navali tramandati dalle fonti antiche - Appendice 5. Livello di man power assoluto impiegato da Roma nella guerra con Cartagine, 264-242 a. C. - Appendice 5.1. Sinossi analitica annuale dei dati sulle forze umane terrestri e navali impiegate da Roma - Appendice 5.2. Tabella riassuntiva annuale delle forze impiegate - Appendice 5.3. Analisi dei dati in termini di legioni equivalenti - Appendice 6. I numeri assoluti delle perdite del conflitto - Appendice 6.1. Perdite navali - Appendice 6.2. Perdite terrestri - Appendice 7. I numeri della finanza di guerra - Appendice 7.1. Spese navali in valori assoluti - Appendice 7.2. Spese militari dirette complessive in numero indice - Appendice 8. Poste attive straordinarie della finanza di guerra romana - Parte V. Una Jeune Ecole romana e la conclusione della guerra. La concezione romana del sea-power da Cossyra alle Egadi, 254-241 a. C. - Parte VI. Costruire grandi strategie. Autori caratteristiche e sede della decisione macrostrategica - Parte VII. La necessità di non vincere una guerra - I. Sconfitta macrostrategica e illusione di vittoria - II. Da Catulo a Regolo. La necessità di non vincere una guerra - III. La durata di una guerra - IV. Il paradosso della mimesi - V. Mahan vs MacKinder nell'età della Prima guerra punica - Appendici generali (Appendice I. Caudex, cos. 264, fratello o figlio del Censore 312 - Appendice II. Una informativa diplomatica romana a Cartagine nel 264 - Appendice III. La astoricità di Front. 1.4.11 - Appendice IV. Un dimenticato doppio attraversamento dello Stretto, 263 a. C. - Appendice V. Le istruzioni del senato ai consoli nel 256 e gli obiettivi della spedizione africana - Appendice VI. Il ruolo di Malta nel sistema macrostrategico cartaginese e la ragione della spedizione romana del 257 contro di essa - Appendice VII. Atilio Regolo e il Fachidiotismus militare romano - Appendice VIII. Le forme giuspubblicistiche della presenza romana in Sicilia e il suo (non) guarnigionamento tra 241 e 227/225 a. C.) - Bibliografia |