Mussolini-Churchill. Il carteggio Stampa E-mail

Enzo Antonio Cicchino - Roberto Colella

Mussolini-Churchill
Il carteggio
Indagine su uno dei grandi misteri del Novecento


Mursia, pagg.206, € 16,00

 

cicchino carteggio  IL LIBRO – Che cosa è rimasto del carteggio Mussolini-Churchill? È realmente esistito? Questo testo ricostruisce cinquant'anni di ricerche, di testimonianze, di carte presunte e di fatti relativi ad esso. Un'indagine sviscerata dall'analisi di documenti d'archivio, giornali e testi, accadimenti ancora vivi nella memoria storica. Diverse le piste seguite, diversi i racconti dei protagonisti, diversi gli stessi protagonisti spesso nascosti dietro una falsa identità. E diversi sono anche i volti e gli stati d'animo di coloro che hanno posseduto o avrebbero posseduto questo materiale scottante. Un vero e proprio rompicapo che ancora oggi affascina e appassiona numerosi studiosi.

  DAL TESTO – "Il carteggio Mussolini-Churchill sarebbe stato catalogato nell'archivio della Segreteria del Duce a Palazzo Venezia tra il carteggio relativo ai Patti Lateranensi e all'inchiesta sulla spedizione Nobile al Polo Nord e altri fascicoli e carteggi riguardanti Istituti finanziari, giornali, giornalisti, discorsi politici, note eccetera.
  "Allo scoppiare della Seconda guerra mondiale Benito diede 1'ordine che venissero raccolti nel suo archivio privato di Palazzo Venezia tutti gli incartamenti riguardanti le personalità europee che con lui avevano avuto amichevoli rapporti. In particolare vi raccolse tutto quanto aveva a che fare con gli inglesi.
  "In seguito le lettere di Churchill sarebbero state riposte in una busta di cuoio nero da lui stesso e custodite nella sua scrivania. Secondo Lukacs fu proprio questo primo materiale a diventare il misterioso carteggio Mussolini-Churchill: cui non sarebbe corrisposto altro che i fascicoli del contatto veicolato verso Roma dall'ambasciatore italiano a Londra Giuseppe Bastianini per una possibile mediazione di Roma con Berlino. Si tentava di porre fine alla guerra nel '40 con un pari e patta. Iniziativa che comunque non fu mai intrapresa, ritenendo il Duce che l'Hitler ormai vittorioso non avrebbe accettato.
  "Quelle carte Benito le riteneva utili nel caso al termine del conflitto fosse stato necessario difendersi in tribunale, dove avrebbe potuto far valere tutto il suo credito filoinglese prima della sua entrata nel conflitto e dove avrebbe dimostrato come per questo credito godesse di assoluta stima da parte di Londra."

  GLI AUTORI – Enzo Antonio Cicchino è nato a Isernia nel 1956. Allievo di Mario Benvenuti, è stato assistente alla regia di Paolo e Vittorio Taviani nei film "Il prato" e "La notte di San Lorenzo", e di Valentino Orsini nei film "Uomini e no" e "Figlio mio". Documentarista e autore per Raitre di numerosi programmi di storia, ha curato diverse inchieste per «Mixer» di Giovanni Minoli. Attualmente lavora per «La Grande Storia», diretta da Luigi Bizzarri. Nel 1995 ha creato il sito internet www.larchivio.com (arte, letteratura, storia) di cui è anche il responsabile. Con Mursia ha pubblicato "Il Duce attraverso il Luce" (2010), "Caccia all'oro nazista" (2011) e "Correva l'anno della vendetta" (2013).
  Roberto Colella è nato a Campobasso nel 1980. Laureato in Scienze Politiche alla Sapienza di Roma (indirizzo storico-politico), è giornalista e blogger de «Il Fatto Quotidiano», «Huffington Post», «Limes». Ha collaborato anche per le riviste «Storia del Novecento» e «Geostorie».

  INDICE DELL'OPERA - Prologo - Capitolo Primo. Un inglese a Roma - Capitolo Secondo. Churchill contro Hitler - Capitolo Terzo. Tracce negli archivi - Capitolo Quarto. Decisioni irrevocabili - Capitolo Quinto. Mussolini nasconde il carteggio - Capitolo Sesto. La via diplomatica - Capitolo Settimo. Marcello Petacci - Capitolo Ottavo. Gianmaria Capponago - Capitolo Nono. Il professore di scherma - Capitolo Decimo. Il «signor X» - Capitolo Undicesimo. Due donne - Capitolo Dodicesimo. Rachele-Biggini-Roatta - Capitolo Tredicesimo. Dario Giacobbo - Capitolo Quattordicesimo. Bill - Capitolo Quindicesimo. Pedro - Capitolo Sedicesimo. Valdo Aldrovandi - Capitolo Diciassettesimo. Luigi Carissimi Priori - Capitolo Diciottesimo. Churchill lo rivuole! - Capitolo Diciannovesimo. Il lago di Como - Capitolo Ventesimo. La ricomparsa del carteggio dopo il 1945 - Capitolo Ventunesimo. Casa Savoia - Capitolo Ventiduesimo. Il vecchio - Capitolo Ventitreesimo. Il giovane - Capitolo Ventiquattresimo. Il SIFAR - Capitolo Venticinquesimo. Mattei - Capitolo Ventiseiesimo. La pazienza premiata - Capitolo Ventisettesimo. Un nome a San Vittore - Capitolo Ventottesimo. Processo Guareschi - Capitolo Ventinovesimo. Stralci - Capitolo Trentesimo. E se il carteggio fosse vero? - Capitolo Trentunesimo. La belligeranza - Capitolo Trentaduesimo. Salò - Capitolo Trentatreesimo. Gli ultimi giorni - Capitolo Trentaquattresimo. «Recuperate il carteggio!» - Capitolo Trentacinquesimo. Le critiche a «Oggi» - Capitolo Trentaseiesimo. Epilogo De Toma - Capitolo Trentasettesimo. Le medaglie - Capitolo Trentottesimo. I possessori del carteggio vanno in esilio - Capitolo Trentanovesimo. Che cosa è rimasto?