Africa bianca |
Giorgio Campiglio
IL LIBRO – Raggiunto il Capo di Buona Speranza nel febbraio 1487, tre navi portoghesi comandate da Bartholomeu Dias gettarono l'ancora nella Baia della Tavola, dove oggi sorge Città del Capo. L'avvenimento segnò una svolta nella storia mondiale; aggirata la soverchiante potenza dell'Islam nell'Africa Settentrionale e nel Medio Oriente, l'Europa era ora in grado di realizzare una sua antica aspirazione, quella di stabilire una via commerciale diretta verso i mercati asiatici. Quasi contemporaneamente, nel 1492, Cristoforo Colombo rivelava l'esistenza a occidente di un nuovo mondo verso il quale si riversarono le esuberanti energie fino allora contenute nel vecchio continente. DAL TESTO – "Per quanto riguardava i Bantu che vivevano all'interno dei propri confini, la Repubblica Sudafricana adottò la stessa legislazione che era stata in vigore nella Repubblica del Natal dove il territorio era stato diviso in cantoni. Gli Africani erano considerati alla stregua di ospiti stranieri e a essi non era permesso possedere anni da fuoco, munizioni e cavalli e non potevano restare nel paese senza un lasciapassare rilasciato dal loro datore di lavoro o da un funzionario statale. Ogni fattoria poteva impiegare e alloggiare sul suo terreno un massimo di quattro famiglie indigene, mentre gli Africani che non lavoravano nelle aziende agricole, dovevano vivere in villaggi a loro riservati e amministrati da capi indigeni riconosciuti dal governo. In genere la repubblica istituiva uno di questi villaggi in ogni cantone, di modo che la popolazione indigena fosse suddivisa in piccoli gruppi e facilmente controllabile. Come si può facilmente constatare tale politica razziale non era altro che il primo abbozzo di quello che sarebbe divenuto l'Apartheid così come si definì poi nel 1948. L'AUTORE – Giorgio Campiglio è nato il 29 aprile 1942 a Milano. Appassionato di storia si è dedicato soprattutto all'emigrazione italiana nel mondo. Nel 2009 e nel 2013 sono stati pubblicati "L'altra Italia, il Rio de la Plata dalle origini alla Repubblica" (Bietti) e "L'altra Italia, storia del Rio de la Plata dalla Repubblica a Peròn" (1853-1955) (Greco&Greco editori). INDICE DELL'OPERA – Prefazione - Capitolo I. I primi abitanti - Capitolo II. I Portoghesi - Capitolo III. Gli Olandesi, i Tedeschi e gli Occitani - Capitolo IV. La colonia si espande (1699-1796) - Capitolo V. Gli Inglesi (1780-1836) - Capitolo VI. I popoli Bantu - Capitolo VII. Il Grande Trek (1836-1852) - Capitolo VIII. Le Repubbliche Afrikaners (1852-1881) - Capitolo IX. Le Colonie inglesi (1836-1880) - Capitolo X. La Germania nell'Africa meridionale - Capitolo XI. La sottomissione delle tribù africane (1870-1898) - Capitolo XII. Verso la guerra (1880-1899) - Capitolo XIII. La Rhodesia del sud e le colonie portoghesi - Capitolo XIV. La Guerra Anglo-Boera (1899-1902) - Capitolo XV. Verso l'unione (1902-1910) - Eventi di maggior rilievo dell'indipendenza (1910) a oggi (2015) - Presidenti dello Stato Libero dell'Orange - Governi del Transvaal - Governi della Colonia del Capo - Governi della Rhodesia del Sud - Governi della Gran Bretagna - Governi della Germania - Bibliografia |