Orfeo e le lamine d'oro |
Fritz Graf - Sarah I. Johnston
IL LIBRO – Gli affascinanti testi incisi su piccole lamine d'oro, poi deposte nei sepolcri, forniscono una straordinaria fonte d'informazioni su ciò che greci e romani pensavano dell'aldilà, e sul modo in cui credevano di poter influire su di esso. Questi testi, risalenti a un periodo che va dal V secolo a.C. al II secolo d.C., hanno suscitato un dibattito che prosegue da quasi un secolo e mezzo. Le lamine appartenevano a coloro che erano stati iniziati ai misteri di Dioniso; le parole incise su di esse erano tratte da poemi attribuiti allo straordinario cantore e sapiente Orfeo. DAL TESTO – "Le lamine auree non dicono molto su ciò che [...] attende l'iniziato; essendo strumenti mnemonici sono incentrati sul compito da portare a termine più che sulla sua ricompensa. Il poco che contengono, tuttavia, è coerente con la visione paradisiaca di Esiodo: gli iniziati si aspettano di dimorare tra prati e boschi (3, 6; 27, 4 e cfr. 28, in cui l'iniziato chiede di essere inviato al thiasos degli iniziati), per godere dell'abbondanza di vino (26 a, 6 e b, 6), per essere felici e beati - dèi e non umani (5, 9), per dimorare tra i beati (6, 7; 7, 7; 26a, 7) o per vivere tra gli eroi, come eroi (2, 11, forse 8, 2). In altre parole, l'iniziato si aspetta di passare dopo la morte in un'esistenza simile a quella vissuta in vita dalla razza aurea di Esiodo, nonché dalla razza degli eroi e dei semidèi dopo la morte. Avendo espiato con l'iniziazione il crimine pre-primordiale da cui sorse l'attuale generazione umana (di ferro), l'iniziato o l'iniziata sono di fatto tornati alla condizione di cui godevano gli esseri umani prima che quel crimine fosse compiuto, nel tempo in cui regnava la stirpe eroica. Come loro, pertanto, l'iniziato conseguirà il paradiso dopo la morte." GLI AUTORI – Fritz Graf è professore emerito presso l'Università statale dell'Ohio, ove insegna nel Dipartimento di Studi classici, e dirige la Sezione di Epigrafia del Centro per gli Studi epigrafici e paleografici. INDICE DELL'OPERA – Introduzione, di Marisa Tortorelli Ghidini – Illustrazioni - Prefazione alla prima edizione - Prefazione alla seconda edizione - 1. Le lamine: edizione e traduzione (Concordanza) - 2. Una storia degli studi sulle lamine - 3. Il mito di Dioniso - 4. L'escatologia alla base delle lamine - 5. Culti misterici dionisiaci e lamine d'oro - 6. Orfeo, poesia e testi sacri - Appendice 1. L'Orfismo nel XXI secolo - Appendice 2. Le lamine di Fere - Appendice 3. Le lamine della Palestina romana - Appendice 4. Ulteriori testi bacchici (1. Le tavolette d'osso di Olbia - 2. Iscrizioni bacchiche di Olbia - 3. Il papiro di Gurôb - 4. L'editto di Tolomeo IV Filopatore) – Bibliografia - Indice dei nomi |