Il dovere di amare Dio |
san Bernardo di Chiaravalle
IL LIBRO – Con Bernardo di Chiaravalle la spiritualità monastica medievale conosce il suo culmine. Egli visse la sua vocazione con profonda e radicale convinzione. I suoi scritti rivelano il suo mondo interiore e la via alla pienezza umana, che per lui non può non essere cristiana e monastica. DAL TESTO – "Volete dunque sapere da me perché e in che modo si debba amare Dio. E io vi rispondo: la causa per cui si deve amare Dio è Dio stesso; il modo è amarlo oltremodo. È sufficiente una risposta siffatta? Forse sì, ma per chi è già esperto. Ma dato che peraltro io sono in debito verso gli ignoranti, se ho dato una risposta sufficiente agli esperti, debbo pure usare un riguardo a quegli altri. Perciò non mi peserà diffondermi più a lungo, ma non certo più a fondo, a beneficio dei più sprovveduti. Direi perciò che bisogna amare Dio per lui stesso in base a una duplice ragione: sia perché nulla può essere amato con maggiore giustizia, sia perché nulla può essere amato con maggiore profitto. Ma quando riguardo a Dio si chiede perché lo si debba amare, la stessa domanda provoca due orientamenti di pensiero. Infatti il problema posto dalla domanda può suscitare il dubbio sul modo con cui porre il problema stesso, cioè se Dio debba essere amato per merito suo o per nostro vantaggio. In realtà risponderei lo stesso in tutti e due i casi, cioè che per me non c'è altra ragione plausibile di amarlo che lui stesso. Ma prima soffermiamoci sulla ragione del merito." IL CURATORE – Ambrogio M. Piazzoni, viceprefetto della Biblioteca Vaticana, fin dagli studi universitari si è dedicato alla storia e alla spiritualità medievale. Tra la sua numerosa bibliografia ricordiamo: "Guglielmo di St.-Thierry: il declino dell'ideale monastico nel secolo XII"; "Bernardo maestro di vita spirituale" e, ultimo, "Storia delle elezioni pontificie". INDICE DELL'OPERA – Abbreviazioni bibliografiche – Introduzione - I. Il secolo di san Bernardo (La rinascita del secolo XII - La società - La Chiesa - Il monachesimo cluniacense - Nuove forme di monachesimo - I cisterciensi) - II. Profilo di Bernardo di Chiaravalle (Le «Vite» di Bernardo - Infanzia e giovinezza - Abate a Chiaravalle - La polemica con Cluny - Lo scisma del 1130 - Il mondo ecclesiastico - I Cavalieri del Tempio - Il mondo politico – Abelardo - Le nuove scuole - Gli eretici - Eugenio III, primo papa cisterciense - La seconda crociata - Ultimi anni e sopravvivenza) – III. Il dovere di amare Dio e la spiritualità di Bernardo (Bernardo maestro di vita spirituale - Le fonti di Bernardo - Lo stile letterario - La vita spirituale come progresso continuo - I gradi dell'umiltà - I gradi della libertà - I gradi dell'amore - Il dovere di amare Dio: contesto e fonti - Il dovere di amare Dio: occasione e pubblico - Il dovere di amare Dio: struttura e contenuto – L'unione mistica - Altri temi della spiritualità di Bernardo - La fortuna di Bernardo ieri e oggi – Bibliografia) - Il dovere di amare Dio - Prologo (1,1) - Per qual suo merito Dio dev'essere amato (1,1-3,7) - Di qui si viene a parlare dei melograni (3,7-5,15) - In che misura è da amare Dio (6,16-7,17) - Dio è amato non senza ricompensa (7,17-8,23) - Il primo grado dell'amore è quando l'uomo si ama per se stesso (8,23-8,25) - Il secondo grado dell'amore, quando l'uomo ama Dio per sé (9,26) - Il terzo grado dell'amore, quando l'uomo ama Dio per lui (9,26) - Il quarto grado dell'amore, quando l'uomo ama sé per Dio (10,27-11,30) - Non potranno ottenerlo prima della risurrezione (11,30-11,33) - Prologo della lettera successiva (12,34) - Comincia la lettera sulla carità ai santi fratelli della Certosa (12,34-15,40) - Indice scritturistico - Indice onomastico |