Diritto e storia |
Annamaria Rufino
IL LIBRO – Il pensiero giuridico dell'Ottocento va letto complessivamente come un «evento» fondamentale nelle dinamiche di crescita e di trasformazione della società e del diritto occidentali. Il testo "Diritto e storia", alla sua seconda edizione, offre l'opportunità di rileggere il rapporto tra natura e cultura, tra diritto e consuetudine, in un parallelo percorso di analisi e di approfondimento delle straordinarie trasformazioni della società contemporanea. Uno strumento per porre in evidenza, in primis, la centralità delle dinamiche familiari e, quindi, le opportunità che si offrono al diritto «globale» di intervenire positivamente nel cambiamento, a partire proprio dal diritto delle origini. In questi termini Bachofen può essere letto come un pensatore innovatore e rivoluzionario. L'utilizzazione da parte dello scrittore di Basilea di modelli socio-politici unici, come quello svizzero, ha costituito sicuramente un motivo di riflessione nell'ambito delle scienze sociali, allora agli albori, per dei sistemi relazionali che oggi appaiono estremamente attuali. Ma può essere considerato anche come motivo di rilettura dei modelli normativi propri della cultura occidentale, di cui si intravede oggi una struttura esterna apparentemente immodificata, ma al suo interno profondamente rimodellata da un complesso di questioni e di problemi, a tal punto poco strutturabili da evidenziarne la difficoltà di analisi. DAL TESTO – "Per Bachofen, come per alcuni pensatori controrivoluzionari la storia è un processo svincolato dall'elemento umano, o meglio dalle individualità: non vi sono per Bachofen eroi, sovrani o eventi irripetibili, come voleva la stessa cristianità. Il momento di variazione e di differenziazione, interno al processo di sviluppo storico, è costituito solo dalla deviazione, negativa, da un ordine superiore, che non va identificato, in nessun caso, con la legge positiva e statale. L'individualità storica può essere considerata solo in termini strumentali, come strumentale è la presenza, in senso potremmo dire liberale, dello Stato. L'AUTRICE – Annamaria Rufino insegna Sociologia del diritto nella Seconda Università di Napoli. Tra le sue più recenti pubblicazioni si segnalano: "Connais-toi toi même", Paris, 2014; "Territorial Intelligence as Engine for the History of Future. Research on a Mid-global Laboratory" (ed.), Saarbrücken 2012; "Right, True, Reasonable. The Perception of Justice in the Global Era" (eds. con C. Pizzo), Napoli, 2011; con G. Teubner, "Il diritto possibile. Funzioni e prospettive del medium giuridico", Milano, 2011; "Norma e conflitto", Milano, 2009. INDICE DELL'OPERA – Introduzione alla seconda edizione - Premessa - Parte prima - Capitolo I. Romanticismo e storia (1. Il romanticismo come ritorno al passato - 2. L'aporia dell'idea di progresso - 3. Filologia e archeologia - 4. Bachofen romantico - 5. Bachofen e il suo tempo - 6. L'infanzia dell'umanità - 7. Lo spirito della terra: Goethe e Bachofen - 7.1. Ewigweibliches) - Capitolo II. Storicismo e diritto (1. L'età romantica e la scuola storica - 1.1. La nuova idea di nazione - 2. Kulturnation e storicità del diritto - 3. Lingua e diritto - 4. Kultur e Zivilisation - 5. Filosofia e storia. La disputa sulla codificazione: Savigny e Thibaut - 6. Il Naturrecht e il senso della storia in Bachofen - 7. Bachofen e i contrasti con la scuola storica - 7.1. Segue - 8. Savigny, maestro di Bachofen? - 9. L'antiindividualismo storico di Bachofen - 10. Romanticismo e umanesimo - 10.1. Contra Mommsen - 11. Autorità e arbitrio: l'antimodernismo bachofeniano) - Parte seconda - Capitolo III. Il matriarcato (1. Mito e storia - 11.1. Misticismo e religiosità - 12. Le fasi evolutive della civiltà - 13. Le fonti bachofeniane ed il loro disconoscimento accademico - 13.1. Antiprotagonismo ed antirazionalismo - 13.2. Fu Bachofen evoluzionista? - 13.3. La ricerca dell'obiettività nella indagine del passato - 14. Natura e funzione di una Grundidee: la famiglia - 15. Un solo diritto è all'origine: la consuetudine e le regole comunitarie - 16. Inferiorità ed incompletezza della ginecocrazia - 17. La vittoria di Oreste e la nascita del nuovo diritto - 17.1. Segue - 18. L'utopia antiprogressista di Bachofen) - Capitolo IV. «Selve aspre». Licia ovvero l'Elvezia (11. Il popolo licio: una civiltà a confronto - 12. La forza della sofrosyne - 13. Bachofen e Grimm - 14. La Licia e/o la Svizzera - 15. L'originalità di Bachofen. Una conclusione - 16. Segue) - Indice dei nomi |