Alexis Carrel

Patologia della civiltà moderna

Il Segno dei Gabrielli Editori, pagg.116, Euro 7,75

  IL LIBRO – Alexis Carrel esamina in questo libro il processo morboso della civiltà moderna. Riconosce nello sviluppo disordinato delle scienze sperimentali le manifestazioni patologiche della nostra civiltà. Secondo l’Autore la civiltà industriale e tecnocratica è responsabile degli scompensi e delle alterazioni che turbano l’uomo d’oggi e la società. Essa ha indebolito l’entità umana e ha standardizzato l’uomo nella pretesa di annullare perfino le differenze tra uomo e donna. La brutalità della nostra società soffoca gli individui docili, deboli ma intelligenti e raffinati nello spirito. La condizione umana va reintegrata mediante una educazione fondata sulla legge dello sforzo e sulla disciplina della volontà.

  Per uscire da questo disordine dobbiamo riuscire a dominare noi stessi e il nostro ambiente. L’Autore ritiene che il senso del sacro e la preghiera ci possano aiutare. Il senso del sacro ci mette in comunicazione con l’immensità misteriosa del mondo spirituale. Per mezzo della preghiera invece l’uomo va da Dio e Dio entra in lui.

  Questo libro è stato scritto per quanti desiderano sfuggire alla schiavitù dei dogmi della società moderna e per quanti considerano necessario un mutamento politico e sociale che porti ad un concetto diverso di progresso umano.

  DAL TESTO – “Se la società riconoscesse la personalità degli esseri umani, dovrebbe anche accettare le loro differenze: ogni individuo deve essere utilizzato secondo i suoi caratteri peculiari. Cercando di stabilire l’eguaglianza fra gli uomini abbiamo abolito i particolari individuali che erano assai utili perché la felicità di ognuno deriva dall’essere portato naturalmente al suo lavoro. Vi sono molte occupazioni diverse in una nazione moderna; bisogna dunque variare i tipi umani invece di unificarli, e differenziarli sempre più fra loro con l’educazione e l’abitudine a generi di vita diversi. Invece di riconoscere la necessità della diversità fra gli esseri umani, la civiltà industriale li ha riuniti in quattro classi: i ricchi, i proletari, i contadini e la borghesia. L’impiegato, il maestro, l’agente di polizia, il prete, il medico modesto, lo scienziato, il professore d’università, il bottegaio, che costituiscono la borghesia, conducono presso a poco lo stesso genere di vita; questi tipi così differenti fra loro sono posti nella stessa categoria non per la loro personalità, ma per la loro posizione finanziaria: con tutto ciò è bensì chiaro che essi non hanno nulla di comune tra loro”.

  L’AUTORE – Alexis Carrel nacque a Sainte-Foy-Les-Lyon (Rodano) nel 1873 e morì a Parigi nel 1944. Trascorse la maggior parte della sua vita negli Stati Uniti dove si trasferì nel 1904 per lavorare prima presso l’Istituto di Fisiologia di Chicago, poi nell’Istituto di ricerche in Medicina della Fondazione Rockefeller, di cui diresse fino al 1939 la sezione di chirurgia sperimentale.

  A soli 39 anni, nel 1912, ricevette il Nobel per la fisiologia e la chirurgia fisiologica.

  In fatto di religione visse da Cattolico praticante fino all’università, poi divenne scettico e poi ancora credente dopo aver osservato la guarigione d’una ammalata, giudicata incurabile dalla scienza medica, a Lourdes, nel 1902.

  Nel 1939, con l’incombere della guerra, Carrel torna in Francia dove morirà nel 1944 con accanto solo la moglie Anne.

  Alexis Carrel è autore di numerosi articoli e monografie a carattere medico.

  Questo libro è una critica all’habitat contemporaneo e alla mentalità dell’uomo moderno. Benché costruita per noi, osserva Carrel, la civiltà moderna non è fatta sulla nostra misura e ha dissolto antichi gruppi naturali e sociali, quali la famiglia e la parrocchia; ha diminuito attraverso la meccanizzazione lo sforzo e il tono vitale che tempravano un tempo le energie dell’uomo.

  INDICE DELL’OPERA - Avvertenza editoriale – I. Carrel, uno scienziato mistico, di Primo Siena – II. Patologia della civiltà moderna – III. L’uomo moderno tra astrazione e realtà – IV. La condizione umana - Appendice: il compito della medicina nel futuro, il senso del sacro e la preghiera – Bibliografia

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