Che cos'è la storia delle dottrine politiche? Stampa E-mail

Francesco Ingravalle

Che cos'è la storia delle dottrine politiche?

Maggioli Editore, pagg.120, € 11,50

 

ingravalle_dottrinepolitiche  IL LIBRO – Il presente volumetto nasce dal desiderio di raccogliere le risposte alle domande più ricorrenti degli studenti alle prese con il primo contatto con la scienza della politica. Nasce, dunque, da esperienze didattiche di base e no e si addentra nei meandri della metodologia e della filosofia della ricerca. Il libretto si presenta come accompagnamento nello studio di qualsiasi manuale, come strumento per sviluppare interrogativi che emergono dalla lettura dei manuali. Si tratta, dunque, di un sussidio utile quanto pratico.
  La struttura stessa del lavoro ne mostra la funzione sussidiaria: nel capitolo 1 si cerca di abbozzare una definizione elementare della disciplina orientando a costruirla sulla base della Storia della disciplina con particolare riferimento all'Italia (cap. 2). Il capitolo 3 è dedicato ai classici del pensiero politico e alla domanda su che cosa sia un classico del pensiero politico. Il capitolo 4 descrive invece il lavoro dello storico della dottrine politiche. Infine, si cerca di delineare gli ambiti di dialogo con le altre scienze che hanno come oggetto la vita dell'uomo in comunità. Conclude il volumetto un capitolo di bibliografia sommaria.

  DAL TESTO – “[…] la storia delle dottrine politiche non è la storia della scoperta di verità nel senso delle scienze naturali e delle scienze matematiche, ma la storia del ciclico riproporsi, nella vicenda umana, di problemi comparabili, nonostante le differenze di tempo e di spazio che possono configurarli. Alcuni esempi possono valere: il problema della separazione e del controbilanciamento dei poteri dello Stato è tematizzato da Locke nel 1690 (Secondo trattato sul governo) e da Montesquieu (Lo spirito delle leggi) nel 1748; il problema dell'ordinamento federale dello Stato risale ai Federalists Papers della fine del XVIII secolo: nella sostanza sono ancora temi e problemi nostri; il Principe di Machiavelli, con il suo realismo umanistico, è, ancora oggi, un best-seller, anche se la politica del XVI secolo è ben diversa dalla politica del XXI secolo; ma non si può dire lo stesso del volume Le machine di Giovanni Branca da Pesaro, contenente prima forma, dopo la sfera di Erone, della macchina a vapore: la prima macchina a vapore «per pestar le polveri» ha ben poco da dire a chi gestisce un automa computerizzato come quelli usati in molti attuali processi di produzione. Potremmo dire che nella storia della politica e delle dottrine politiche, a differenza che nella storia della tecnica e delle scienze naturali, il passato non è mai veramente passato (nel senso di cosa morta, superata).
  “Al di là di un numero anche ampio di mutamenti, esistono alcune costanti nella politica, per lo meno in quella del mondo occidentale (alla quale sono limitate le nostre considerazioni). Questo fatto conferisce a un gruppo numeroso di scritti di dottrina politica il duplice, caratteristico aspetto di testi per certi aspetti superati e per certi altri ancora attuali. Attuale è un testo che leggiamo imerrogandolo con domande che vengono dal presente e, direttamente o indirettamente, da urgenze pratiche che vengono dal presente o dal futuro che si riesce a ipotizzare (e, spesso, a paventare). Chiamiamo questi testi, che non hanno ancora finito di dire quello che hanno da dire (come scriveva Italo Calvino), «classici» e inevitabilmente conferiamo loro la qualifica di classici con l'occhio rivolto ai problemi del nostro presente, talora togliamo dall'oblìo autori che non sono stati, fino a questo momento, considerati classici, ma che, reinseriti nel dibattito attuale, lo diventano. Potremmo dire che, per molti aspetti, la biblioteca dei classici è un Work in Progress.”

  L’AUTORE – Francesco Ingravalle. Ricercatore confermato di Storia delle Istituzioni politiche presso l'Università degli Studi del Piemonte Orientale "A. Avogadro", sede di Alessandria.

   INDICE DELL’OPERA – Introduzione - Capitolo 1. Che cos'è la storia delle dottrine politiche? - Capitolo 2. Cenni sulla storia della disciplina con particolare riferimento all'Italia - Capitolo 3. Il cànone o i cànoni degli scrittori politici? - Capitolo 4. Che cosa fa lo storico delle dottrine politiche? - Capitolo 5. La storia delle dottrine politiche e altre storie - Capitolo 6. Orientamenti bibliografici (Storia della disciplina – Manualistica - Lessicografia - Collane italiane di classici delle dottrine politiche - Riviste italiane - Centri studi e Fondazioni)