I Mongoli. Espansione, imperi, eredità |
Michele Bernardini – Donatella Guida I Mongoli Einaudi, pagg.XXXVI-428, € 26,00
IL LIBRO – L'ascesa dei Mongoli nel XIII secolo cambiò radicalmente il corso della storia in Asia e in Europa. Si trattò di un'epoca di frattura radicale con il passato, con l'introduzione di società nuove che precedettero la cosiddetta età moderna. Questo volume, realizzato da due studiosi delle due maggiori aree asiatiche coinvolte - il mondo islamico e l'Estremo Oriente - propone un quadro complessivo di quella civiltà dal XII al XV secolo, permettendo di comprendere l'evoluzione di società disparate - quelle mongola, cinese, tibetana, coreana, persiana, turca, araba - e non ultima quella europea, che fu intrinsecamente legata al mondo mongolo ricavando benefici commerciali, alleanze militari e influenze culturali. Oltre agli aspetti cruenti che caratterizzarono soprattutto l'ascesa e l'affermazione dei Mongoli e delle dinastie sorte dopo la morte di Chinggis Qa'an - i regni degli Yuan, gli Ilkhanidi, i Chagataici e l'Orda d'oro, - il volume fornisce un quadro delle società e delle economie che ne scaturirono, fino a trattare la storia di quelle dinastie che nel XIV secolo raccolsero l'eredità mongola pur non essendo piú legate direttamente alla figura del fondatore: è il caso soprattutto dell'impero di Tamerlano, di quello Ming in Cina e dell'Impero ottomano, che costituiscono l'esempio piú eclatante della sopravvivenza di quel retaggio. DAL TESTO – “[…] l'habitat dei primi Mongoli era costituito principalmente dalle steppe. Poco meno aride dei deserti, esse consistevano in praterie dove l'agricoltura aveva una ridottissima incidenza, anche se non mancavano forme di semi-nomadismo in cui la coltivazione si praticava insieme alla transumanza. Queste condizioni di vita erano estremamente dure, con incessanti migrazioni che comportavano rigorosi codici sociali e la necessità di capi all'altezza della situazione, nonché un forte senso di adattamento al contesto. I nomadi erano soggetti a una sorta di «selezione naturale» che escludeva i clan più deboli dalla possibilità di nomadizzare e sfruttare il potenziale derivato dal possesso di mandrie: la fonte principale di sopravvivenza. Durante i conflitti ogni elemento veniva coinvolto (incluse le donne) e guerra, razzia e vendetta erano pratiche frequenti. Se la tesaurizzazione delle ricchezze non costituiva un elemento di primaria importanza, nella società mongola la gerarchia era assicurata soprattutto dal protagonismo in guerra, dove l'eroe (bagatur) aveva un peso di primaria importanza. L'eroe poteva godere di un particolare carisma: era il divino favore (su), che corrispondeva a un'antica idea di fortuna sacra diffusa nel mondo turco (qut), e molto simile all'iranico farr (aura) , anche se non è chiaro quanto Chinggis abbia fatto uso di queste simbologie, almeno agli inizi della sua carriera […].” GLI AUTORI – Michele Bernardini (Roma 1960) insegna Lingua e letteratura persiana e Storia dell'Iran e dell'Asia centrale presso l'Università di Napoli «L'Orientale». Ha pubblicato, tra l'altro, Storia del mondo islamico (VII-XVI secolo), II. Il mondo iranico e turco (Einaudi, 2003), Mémoire et propagande à l'époque timouride (Peeters Publishers, 2008). INDICE DELL’OPERA – Premessa – Glossario - I Mongoli - Parte prima. Da Chinggis Qa'an all'impero - I. Chinggis Qa'an (1. La Mongolia prima di Chinggis Qa'an - 2. Il perché di un'espansione - 3. Miti di fondazione, tradizioni storiografiche - 4. Nascita di Temüjin - 5. Un'adolescenza epica - 6. Temüjin diventa Chinggis Qa'an – 7. Assestamenti prima della supremazia chinggiskhanide - 8. Chinggis signore universale - 9· La sottomissione dei Jin - 10. Notizie sui Mongoli in Occidente - 11. Scambi di ambasciatori - 12. Debolezze di 'Alā'oddin Mohammad – 13. Ulteriori devastazioni in Persia – 14. Il ritorno di Chinggis in Mongolia e la sua morte – 15. La religiosità di Chinggis Qa'an - 16. La yasa) – II. La successione (1. Il sistema quadripartito delle ulus - 2. Qaraqorum, capitale dell'impero – 3. Ögödei e la conquista della Cina settentrionale – 4. La Cina colonizzata – 5. L'area iranica colonizzata - 6. La Persia prostrata – 7. Batu raggiunge l'Europa - 8. L'India, un obiettivo mancato? – 9. La battaglia di Köse Dağ: i Mongoli in Anatolia - 10. Güyüg (1246-48) e l'elezione di Möngke nel quriltai del 1251 - 11. Möngke statista - 12. Il problema della successione di Möngke e l'annessione della Cina meridionale – 13. Le donne nella società mongola) – III. Gli Ilkhanidi (1. Verso il regno Ilkhanide - 2. Hülegü contro gli Ismailiti – 3. Conquista di Baghdad – 4. Hülegü in Siria – 5. Conflitti con Berke e morte di Hülegü - 6. Da Abaqa a Tegüder – 7. Arghun e il ritorno alla tradizione - 8. Un potentato turcomanno in Persia. I Salghuridi vassalli dei Mongoli – 9. Geikhatu e l'introduzione del chav. Il breve regno di Baidu - 10. Gli esordi di Ghazan Khan - 11. Ghazan affronta i Mamelucchi - 12. I francescani e Hethum II re d'Armenia – 13. Il regno di Öljeitü – 14. Abu Sa'id e la fine dell'Impero ilkhanide – 15. La società e l'arte nel periodo ilkhanide) - IV. Qubilai e la dinastia Yuan (1. La fine dei Song meridionali - 2. Qaidu e la ulus chagataica - 3. Gran qa'an e huangdi: la costruzione di Dadu - 4. Istituzioni e organizzazione del territorio - 5. L'esercito - 6. Il legame con il regno di Koryŏ - 7. Tentativi di invasione del Giappone - 8. Indocina e Indonesia - 9. Rapporti con il Tibet - 10. Economia e finanza - 11. La legge - 12. Compilazione delle storie dinastiche e questione della lingua - 13. Scienze e arti - 14. Politica religiosa) - V. L'Orda d'oro e il qa'anato chagataico (1. L'Asia centrale nella seconda metà del XIII secolo: un problema critico - 2. Berke - 3. Alghu, Baraq e la ulus chagataica - 4. Nogai signore dell'Orda d'oro - 5. L'intermezzo ögödeide nella ulus chagataica - 6. L'islam nell'Orda d'oro agli inizi del Trecento - 7. Da Esen Buga a Tarmashirin. Apogeo e frammentazione della ulus chagataica - 8. Jani Beg e la Peste nera) - Parte seconda. L'eredità mongola - VI. La frammentazione della Persia e i beilikati anatolici (1. Il disfacimento dello stato ilkhanide - 2. Gli stati chobanide, jalairide e mozaffaride - 3. Tabriz, Baghdad, Shiraz e Isfahan città delle arti - 4. Il Khorasan dopo i Mongoli - 5. Esordi della famiglia safavide in Azerbaigian - 6. Il regno Karamanide - 7. Beilikati anatolici occidentali e stato paleologo - 8. Gli Eretnidi, stato mongolo d'Anatolia - 9. I Qara Qoyunlu e gli Aq Qoyunlu - 10. Gli Ottomani. Da emirato marginale a grande potenza) - VII. La fine della dinastia Yuan (1. I successori di Qubilai - 2. Temür Öljeitü (Chengzong) - 3. Qaishan (Wuzong) e Ayurbarwada (Renzong) - 4. Shidebala (Yingzong) e Yesün Temür (Taiding) - 5. La restaurazione: Qoshila (Mingzong) e Tugh Temür (Wenzong) - 6. La fase finale della dinastia: Toghon Temür (Shundi) - 7. Le ragioni della decadenza della dinastia Yuan - 8. Cultura e scienza) - VIII. Tamerlano e la fine dell'età mongola nell'islam asiatico (1. Le oscure origini di Tamerlano - 2. Stati frammentati dell'Asia centrale e ascesa dei Qarawnas - 3. I domini dell'Orda d'oro e Toqtamish Qa'an nella seconda metà del XIV secolo - 4. Tamerlano sconfigge la Corasmia e il Moghulestan - 5. L'inizio dell'invasione della Persia - 6. La sottomissione dei Mozaffaridi - 7. Ancora Toqtamish - 8. Tamerlano invade l'India - 9. Samarcanda città trofeo - 10. Verso il sultanato mamelucco - 11. Lo scontro con gli Ottomani e gli ultimi anni di regno - 12. Shari'a e yasa - 13. L'Orda d'oro dopo Tamerlano. Il regno di Edigü - 14. Il rinascimento timuride - 15. Il collasso dell'Orda d'oro e il qa'anato di Crimea) - IX. L'ascesa dei Ming (1. Carestie, epidemie, sette religiose e rivolte - 2. La fondazione della dinastia Ming - 3. Il consolidamento: la costruzione della capitale - 4. L'eredità mongola nelle istituzioni e nella società dei primi Ming - 5. L'imperatrice Ma e la politica matrimoniale - 6. L'esercito – 7. La storia dinastica degli Yuan – 8. Sistema fiscale e giurisprudenza – 9. Jianwen (r. 1399-1402) e la guerra civile – 10. Yongle (r. 1403-24): l'imperatore a cavallo – 11. Relazioni internazionali – 12. Tibet e buddhismo – 13. Rapporti con i Mongoli nella prima metà del XV secolo. Tradizioni e costumi mongoli nella società cinese – 14. L'attacco a Tumu (1449)) - X. Le fonti storiche (1. Leggere la storia mongola - 2. Le fonti cinesi - 3. Le fonti persiane - 4. Le fonti arabe e turche - 5. Le fonti missionarie occidentali - 6. Marco Polo, i mercanti e i diplomatici europei nell'Impero mongolo - 7. Le fonti cristiane orientali) – Bibliografia - Indice dei nomi - Indice dei luoghi
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