Tra marsine e stiffelius |
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Giancarlo Giordano Tra marsine e stiffelius Edizioni Nuova Cultura, pagg.452, € 28,00
DAL TESTO – “Il discorso del re [del 24 marzo 1909 per l’inaugurazione della XXIII legislatura] fece buona impressione all'estero. Fu apprezzato l'accento posto sulla fedeltà alle alleanze, ma anche il rilievo dato alle amicizie. Quasi tutti i commentatori politici elogiarono il comportamento corretto e leale tenuto dall'Italia durante la crisi bosniaca. Ci si cominciò a rendere conto delle circostanze particolari che imponevano all'Italia, pur nel rispetto degli obblighi derivanti dall'alleanza, particolari riguardi nei confronti delle potenze amiche a tutela di suoi specifici interessi. Era quel sapiente equilibrismo che permetteva all'Italia di barcamenarsi tra Scilla e Cariddi, cioè tra gli obblighi verso il patto con gli imperi centrali e gli umori antitriplicisti di ampia parte dell'opinione pubblica, senza andarsi a infrangere sugli scogli. Questa politica fu messa alla prova, uscendone indenne, il 25 aprile 1909 quando fu inaugurato solennemente a Nizza, alla presenza del capo dello Stato, un monumento a Léon Gambetta. Una squadra navale italiana al comando del duca di Genova si recò in quel porto con le precise istruzioni di evitare qualunque atto che potesse dare carattere politico a una manifestazione che doveva rimanere sul terreno esclusivo della pura cortesia. E così fu, riscuotendo il plauso degli alleati. A dispetto dei suoi maneggi Barrère non riuscì a trasformare Nizza in una seconda Tolone.” L’AUTORE – Giancarlo Giordano è professore ordinario di Storia delle relazioni internazionali presso la Facoltà di Lettere e filosofia della Sapienza Università di Roma. Ha pubblicato: Carlo Sforza: la diplomazia 1896-1921 (Milano 1987), e Carlo Sforza: la politica 1922-1952 (Milano 1992), la più completa biografia dell’uomo politico repubblicano. Nel 1994 ha pubblicato Storia della politica internazionale 1870-1992, giunta alla quinta edizione e aggiornata al 2001. Nel 1999, La politica estera degli Stati Uniti. Da Truman a Bush (1945-1992). Sempre nel 1999, ha curato la pubblicazione degli Atti del Convegno Internazionale di Studi (Roma 25-26 maggio 1996), La rinascita di una grande potenza. Il rientro del Giappone nella società internazionale e l’età della Guerra Fredda. Ha dato alle stampe: Storia diplomatica del Patto a Quattro (Milano 2000); Aspetti e momenti di storia diplomatica dell’Italia contemporanea (Roma 2004); Cilindri e feluche. La politica estera dell’Italia dopo l’unità (Roma 2008). Collabora a diverse riviste storiche tra cui «Clio», di cui è anche membro del comitato di direzione e «Affari sociali internazionali». INDICE DELL’OPERA - Prefazione - Capitolo 1. Nel segno di Visconti Venosta - Capitolo 2. Aria nuova alla Consulta - Capitolo 3. Ripensare la politica estera? - Capitolo 4. Antivigilia della Grande Guerra - Capitolo 5. La vigilia - Capitolo 6. Da Sarajevo a Villa Giusti - Capitolo 7. Una vittoria “mutilata” forse, amara sicuramente - Appendice I - Appendice II - Appendice III - Appendice IV - Appendice V - Appendice VI - Indice giornali e riviste - Indice dei nomi
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