La nazione, le masse e la nuova politica |
George Lachmann Mosse La nazione, le masse e la nuova politica Di Renzo Editore, pagg.106, Euro 9,30
IL LIBRO – Questo libro è nato da una conversazione con George L. Mosse alcuni mesi prima della sua morte. Una lunga, non predeterminata conversazione il cui unico progetto era quello di fornire ai lettori indicazioni illuminanti sulla formazione e sull’esperienza critica di uno dei maggiori studiosi della storia del ’900, al quale si debbono studi e ricerche di grande originalità e importanza su vari aspetti del fascismo e del nazismo. Emerge così l’itinerario singolare di un intellettuale ebreo, esule dalla Germania nazista in giovane età e da allora passato, in eminente posizione universitaria, nel mondo anglosassone. Lo studioso della nazionalizzazione delle masse fornisce, quindi, anche qui interessanti spunti comparativi tra Hitler e Mussolini e sulle convergenze e divergenze del loro pensiero e del loro modo di operare, nonché riflessioni sulla situazione sociale dell’epoca, sul concetto di cerimoniale fascista, della messa in scena totalitaria, del ruolo delle donne e su vari altri aspetti delle ideologie del ’900. DAL TESTO – “Con l'approfondimento in corso sullo stalinismo considerato come religione politica, si comincia a considerarlo come una vera e propria ideologia del XX secolo. Ho detto stalinismo e non necessariamente leninismo - e certamente non marxismo. Si può dire che siano tutte rivoluzioni del XX secolo e, come tali, abbiano degli aspetti in comune. Noi siamo soliti concentrarci sull'impostazione economica del loro pensiero, considerato elemento distintivo tra queste ideologie, ma il vero paradigma storico è fondato solo sulla percezione della gente, cioè su come essa vive e interpreta una determinata realtà storica. L’AUTORE – George Lachmann Mosse (Berlino, 20 settembre 1918 – Madison, 22 gennaio 1999) è stato uno storico tedesco naturalizzato statunitense che si è occupato prevalentemente di nazismo, ma ha approfondito anche molti altri temi della storia contemporanea, unendo alla prospettiva storica anche quella sociologica e antropologica. Da ricordare i suoi numerosi saggi sul nazionalismo tedesco, sui movimenti di massa, sui totalitarismi e sul razzismo in Europa. Date le sue origini ebraiche, con l'avvento del nazismo emigrò prima in Inghilterra, e studiò a Cambridge, poi negli Stati Uniti, perfezionandosi a Harvard. Ha insegnato all'Università del Wisconsin-Madison ed è stato "visiting professor" della Hebrew University di Gerusalemme. Alla sua morte ha devoluto parte del suo patrimonio per l'istituzione di corsi di storia alla Wisconsin-Madison University e alla Hebrew University di Gerusalemme. INDICE DELL’OPERA - Introduzione biografica - Fascismo e nazismo - La dinamica del pensiero e il "revisionismo" - Le masse e l'immagine - Le donne e il fascismo - I "diversi" e gli "inutili" - "Politica razionale" e "religione politica" - Il pensiero politico dietro il fascismo e il nazionalsocialismo - Mosse: il Novecento e le sue origini, di Giuseppe Galasso
|