Italia. Vita e avventure di un’idea |
Francesco Bruni Italia. Vita e avventure di un’idea il Mulino, pagg.568, Euro 35,00
IL LIBRO – Se l'Italia come stato unitario non ha che centocinquanta anni, il nome e l'idea o anzi le idee di Italia sono molto più antichi. Questo libro inconsueto vuole raccontare la storia di quel complesso di idee: l'Italia prima dell'Italia. Dagli Italòi - abitanti della Calabria meridionale secondo Antioco di Siracusa (V secolo a.C.) - all'Italia descritta da Plinio e celebrata da Virgilio in lode di Augusto, all'Italia unificata nella lingua dall'audacia di Dante, il libro ricostruisce il tessuto, insieme variegato e compatto, di un paese che riesce ad alimentare, anche se privo di uno stato, la grandezza non solo culturale e artistica del Rinascimento e delle età successive: una nella lingua e nella letteratura, l'Italia offre alla civiltà occidentale un comune orizzonte diplomatico, umanistico, religioso, che garantisce dignità alla dimensione municipale della piccola patria e insieme a quella, più grande, della cultura internazionale. DAL TESTO – “È per libera scelta consensuale che gli italiani sono esistiti e a quanto pare continuano, forse un po' faticosamente, a esistere. Proprio i fondamenti non etnici della nozione di Italia, ma le basi di cultura e costume e orizzonte intellettuale, e la libera formazione della nazione e della lingua, anteriori allo stato, fanno capire che con la stessa libertà si può anche giungere allo scioglimento, a quello che oggi si chiama anche il «ritiro del consenso». Fare gli italiani è impossibile, disfarli sì e la scelta dipende dalla comunità nazionale e dalle sue sfere dirigenti, dalla politica, dall'opinione pubblica, dalla cultura. Ciò che si ricava dalla storia di un'idea, che è vissuta e continua a vivere in tante vicende concrete, è che l'ostilità all'Italia, oggi attizzata con insistenza da varie forze (non solo da quella che ha una specie di titolarità in materia) le quali mettono in contrapposizione l'appartenenza local-regionale e l'appartenenza italiana, nella tradizione di cui si parla in questo libro non ha avuto quasi mai espressione. Al contrario l'attaccamento al campanile, alla patria italiana, all'Europa (o al mondo) fanno parte, quasi senza eccezione, del DNA della nostra tradizione”. L’AUTORE – Francesco Bruni insegna Storia della lingua italiana nell'Università di Venezia. Per il Mulino ha pubblicato Boccaccio. L'invenzione della letteratura mezzana (1990), La città divisa. Le parti e il bene comune da Dante a Guicciardini (2003) e L'italiano letterario nella storia (2007) nella serie da lui curata Storia della lingua italiana. INDICE DELL’OPERA – Premessa - I. Il posto dell'Italia nel Mediterraneo: nascita e significato di un nome geografico (1. Il Mediterraneo e i punti cardinali - 2. Dopo Giulio Cesare: la guerra civile - 3. Antonio tra Cleopatra e Ottavia, tra Oriente e Occidente - 4. Lo scontro epocale: Azio - 5. Virgilio e Augusta: le lodi dell'Italia - 6. L'Altare della Pace a Roma - 7. Augusto padre dell'Italia - 8. Dagli Italòi all'Itàlia di Augusto - 9. La toga e le armi - 10. Le regioni di Augusto e i popoli dell'Italia - 11. Tra storia e mito: la capacità inclusiva della civiltà romana - 12. Le ernie e l'Eneide) - II. Un'invenzione di Dante: l'Italia linguistica (1. Eclissi e rinascita del nome dell'Italia - 2. Immagini medievali del mondo - 3. Dante e lo spazio poetico italiano - 4. L'inevitabile leggerezza dell'italiano letterario: l'aula e la curia - 5. Dal microterritorio all'impero globale secondo la Monarchia - 6. Crollo e nascita di civiltà: Troia e Italia nella Divina Commedia - 7. Firenze e il mito delle origini divise - 8. Il giardino dell'impero - 9. L'irriducibile faziosità dei Comuni) - III. Università, Concili, cavalieri di Malta: la nazione degli italiani dal Medioevo alla prima età moderna (1. Le nazioni nelle università del Medioevo - 2. Le nazioni al Concilio di Costanza - 3. Nazioni e lingua italiana tra i cavalieri di Malta) - IV. Petrarca tra Italia e Francia (1. Pro e contro il papato avignonese: gli sproni del Petrarca e la polemica con la Francia - 2. La canzone ai signori d'Italia e il ritorno in patria del Petrarca) - V. Il tempo lungo del paesaggio italiano e la cultura umanistica come cittadinanza (1. Biondo Flavio e l'Italia illustrata: il territorio come contemporaneità e come storia - 2. Il paese degli uomini illustri - 3. Biondo Flavio da Forlì alla visione internazionale - 4. Come lavorava Biondo Flavio - 5. La cittadinanza ideale: il latino secondo Lorenzo Valla - 6. Dall'Italia a Firenze: Leonardo Bruni e la città stato - 7. Sulle orme di Biondo Flavio: la Descrizione di tutta Italia di Leandro Alberti) - VI. Diplomazia, politica, guerra nella svolta dal Quattro al Cinquecento (1. L'Italia del secondo Quattrocento: uno spazio diplomatico comune - 2. L'Italia come spazio militare e politico: l'onore delle armi italiane e i barbari in Italia - 3. Tra Firenze e Roma pontificia: la congiuntura medicea e la proposta nazionale di Machiavelli - 4. La vittoria di Carlo V a Pavia e il ruolo dell'Italia secondo Mercurino Arborio di Gattinara, cancelliere imperiale - 5. Il Sacco di Roma e Guicciardini da Firenze all'Italia) - VII. L'italiano, lingua di cultura: il Rinascimento (1. Il tempo lungo dell'italiano letterario - 2. Italiano e latino al Congresso di Bologna 1529-30 - 3. L'espansione dell'italiano) - VIII. Il Rinascimento: un'età d'impegno culturale e nazionale (1. Tra cavalleria e guerre moderne nell'Orlando Furioso dell'Ariosto - 2. Visione politico-religiosa e rapporto tra i sessi: Ariosto interprete della civiltà umanistica - 3. Torquato Tasso: una vita italiana negli anni del Concilio di Trento e dei conflitti con la Turchia - 4. Oriente e Occidente nel calamaio del Tasso - 5. Gli italiani nell'impresa europea della crociata secondo la Gerusalemme liberata del Tasso - 6. La dimensione dell'altro, ovvero Tasso e l'umanità del nemico - 7. Salviati contro Tasso: alle origini dell'Accademia della Crusca) - IX. L'Italia nella crisi dell'unità religiosa europea (1. Senso di appartenenza, stereotipi, pregiudizi nei primi decenni del Cinquecento... - 2. ...e nel tempo delle guerre di religione in Europa - 3. Il cattolicesimo in Italia e in Francia nel secondo Cinquecento: due storie a confronto - 4. L'Italia e la polemica etnico-religiosa dei ginevrini - 5. Il perdono e la punizione: Vasari, Borghini, Montaigne e la notte di San Bartolomeo) - X. Immagini geografiche e significati dell'Italia nel Rinascimento (1. La riscoperta di Tolomeo: Italia antica e Italia nuova - 2. L'Italia a Caprarola: in villa con i Farnese - 3. Geografia e storia dell'Italia in Vaticano: il Corridoio delle carte geografiche - 4. I confini d'Italia nel Corridoio delle carte geografiche e gli affreschi della volta - 5. Perché l'Italia in Vaticano? ovvero scienza e fede - 6. Il corpo dell'Italia e Giovanni Antonio Magini: peripezie di un astronomo) - XI. L'onda della cultura italiana e il suo indebolimento (1. Traiano Boccalini saggista politico e satirico - 2. Tra XVI e XVII secolo: espansione o decadenza? presenze italiane tra Europa continentale e mar Mediterraneo - 3. Due italiani a Parigi, due congiunture diverse: Marino... - 4. ...e Bernini (le colonne del Louvre e il sorriso del re) - 5. Il corpo dell'Italia e l'Italia della fede) - XII. Rinuncia alla cultura barocca, tradizione, tempi nuovi (1. Un duello critico tra Francia e Italia: la polemica Bouhours-Orsi... - 2. ...e il Tasso, onore della nostra Italia - 3. Dalle città all'Italia: l'Arcadia e l'italiano lingua della poesia... - 4. ...e della storia: dalle membra sparse al corpo - 5. Tradizione rifiutata, tradizione rilanciata: Milano 1763-1766 - 6. L'eccezione di Alfieri) - XIII. La fine dell'Antico Regime e il principio di nazionalità: alle origini dell'Unità d'Italia (1. La tempesta del nuovo: Napoleone in Italia - 2. I repubblicani del triennio 1796-99: un caso di propaganda fredda - 3. Un concorso per l'Italia: unità o federalismo? - 4. Dalle ceneri di Napoli repubblicana: la nuova teoria politica di Vincenzo Cuoco) - Indice dei nomi
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