Petrolio Shock |
Gabriele Catania - Enrico Labriola Petrolio Shock. La crisi energetica dalle guerre di Bush alla polveriera iraniana Castelvecchi Editore, pagg.344, Euro 18,00
IL LIBRO - Andiamoci cauti con l’Iran. Perché la situazione è molto più complicata di come ce la dipingono i media. E su una cosa non ci sono dubbi: far guerra a Teheran significherebbe mettere di nuovo in ginocchio l’economia globale. Se il capitalismo è in preda a una delle crisi economiche più gravi della sua storia la colpa è di Bush e della sua folle guerra contro l’Iraq: la Casa Bianca voleva far crollare i prezzi del greggio, distruggendo l’OPEC, ma le cose sono andate diversamente. L’invasione e la conseguente paralisi dell’industria petrolifera irachena hanno scatenato il terzo shock energetico della Storia. In America a pagare davvero sono stati quelli che, nella torrida estate del 2008, con la benzina a quattro dollari il gallone, hanno dovuto scegliere se fare il pieno e la spesa o pagare il mutuo. La gente comune, insomma, il popolo dei subprime. Ora Israele sembra pronto ad attaccare il tormentato Iran, quarto produttore mondiale di greggio nonché aspirante potenza nucleare. Ma ciò provocherebbe il quarto shock energetico in quarant’anni. Una prospettiva ben poco confortante, specie per l’Italia. Le tesi di Gabriele Catania sono chiare, solide e suffragate da una mole di fonti, rese con stile agile: un autore che si afferma come uno degli analisti politico-economici più brillanti in circolazione. Enrico Labriola ha lavorato a Bruxelles sui progetti di sviluppo dell’Unione Europea, e in Azerbaijan all’UNDP e al monitoraggio elettorale dell’OSCE/ODIHR. |