1934: Il mondiale del duce |
Tommaso Gregorio Cavallaro 1934: Il mondiale del duce Il Filo, pagg.383, Euro 17,00
IL LIBRO - “Nell’immaginario del XXI secolo, gli echi del Mondiale del 1934 giungono ormai come frammenti sbiaditi di un mondo remoto, sottoforma di vecchie sequenze sfocate dei cinegiornali d’epoca inserite in qualche documentario televisivo o di foto consumate dal tempo pubblicate di tanto in tanto sui quotidiani sportivi. Era necessario, perciò, rinnovare la memoria di un’impresa colossale per le risorse e la tecnologia dell’epoca, che coinvolse migliaia di persone non solo in Italia, ma in tutto il mondo. Grazie a questo saggio ben documentato, attento e rigoroso, dello storico Tommaso Gregorio Cavallaro, è possibile riandare indietro con il ricordo in pieno regime fascista, quando Mussolini mise in cantiere la più grandiosa operazione d’immagine mai intrapresa in Italia fino allora. L’organizzazione del Mondiale di Calcio del 1934, spiega l’Autore, non fu tuttavia fine a se stessa, e la sua portata internazionale venne ritenuta dal regime del tutto secondaria, perché la finalità principale era invece quella di forgiare una nuova stirpe di italiani, coesi verso un unico obiettivo che doveva inscriversi nell’ideale fascista”. (dalla Prefazione di Mario Farneti)
DAL TESTO - "Nell'ideologia fascista, che, per la ricerca de "l'Uomo Nuovo", aveva tra le sue parole d'ordine l'azione, il movimento collettivo, la giovinezza, non poterono rimanere estranei i concetti sportivi dell'educazione fisica e spirituale. I giovani erano fascisti, chi non era fascista era vecchio, inutile, indegno di esistere. la cultura fascista del giovanilismo e lo sport erano, nell'ideologia del Regime, intimamente collegati. [...] "L'educazione sportiva fascista non badò solo al miglioramento qualitativo fisico dei giovani, ma si adoperò pure per il mantenimento in esercizio degli adulti. Attraverso l'integrazione tra cultura e sport, con quest'ultimo molto più importante della prima, con l'abitudine alla lotta, allo spirito di sacrificio, alla disciplina, il Fascismo avrebbe individuato "il buon cittadino", che sarebbe stato un "uomo, cioè l'Italiano nuovo"".
L'AUTORE - Tommaso Gregorio Cavallaro è nato a Roma il 6 gennaio del 1979. Laureato in Scienze Storiche alla “Sapienza – Università di Roma”, si è specializzato in Storia Moderna e Contemporanea. 1934: Il mondiale del duce è la sua prima pubblicazione.
INDICE DELL'OPERA - Prefazione, di Mario farneti - Introduzione - Capitolo I (Lo sport nel periodo liberale - Lo Sport e il Fascismo: motivi ideologici - L'"Uomo Nuovo" e "nazione sportiva": teorie politico-sportive di Lando Ferretti - Il piano-Ferretti per fascistizzare lo sport italiano) - Capitolo II (Le origini del "mito" - L'era moderna - La conquista dell'Europa - Lo sbarco in Italia - I primi club e la nascita della Federazione - L'epoca dei pionieri - Dalla crisi del 1908 al primo dopoguerra - Dal dopoguerra alla "Carta di Viareggio" - La "Carta di Viareggio": il calcio in "Camicia nera" - Come "Football" divenne "Calcio" - Breve cronistoria della Nazionale dall'esordio al 1929) - Capitolo III (L'idea del Mondiale - Gli interventi della diplomazia - I lavori preparatori - Gli Stadi Fascisti) - Capitolo IV (La selezione della Nazionale - Le gare di preparazione al Mondiale) - Capitolo V (L'esordio degli "azzurri" - La doppia sfida con la Spagna - La semifinale con l'Austria - Il clima prima della finale - La Finale) - Capitolo VI ("Duce! Duce!. Ovazioni a Mussolini - Presenza costante - Mussolini, amico dello sport - Lo sport come legame Duce-giovani - Conclusioni) - Postfazione, di Luca Svizzeretto - Il Mondiale del 1934 e il calcio attraverso le immagini - Poster mundial - ...e degli altri mondiali anni '30 - Immagini della seconda edizione della Coppa Rimet - Altre immagini del Mondiale 1934 - Le prime dei giornali... - ... La "Gazzetta dello sport" sulla Coppa Rimet del 1938 - ... Omaggio alla squadra Campione del mondo 1934 - Breve cronistoria fotografica del calcio italiano - Tabellone partite - Bibliografia (1. Opere di carattere generale - 2. Scritti sulla storia dello sport e del calcio - 3. Stampa periodica) - Referenze iconografiche - Ringraziamenti |