Inchiesta sulla Sindone Stampa E-mail

Marco Tosatti

Inchiesta sulla Sindone. Segreti e misteri del sudario di Gesù

Piemme, pagg.209, Euro 15,00

 

tosatti_inchiesta.jpg  IL LIBRO - Protagonista di una storia fitta di misteri e di colpi di scena, la Sindone è oggi custodita presso il Duomo di Torino. È il lenzuolo di lino più famoso al mondo, quello che milioni di fedeli ritengono abbia avvolto, duemila anni fa, il corpo di Gesù deposto nel sepolcro. Alcuni sono però di parere opposto: si tratterebbe sì di un reperto storico, ma al più risalente al tardo medioevo, come vorrebbero dimostrare le datazioni del C14 compiute nel 1988. Datazioni che oggi verrebbero smentite da quegli stessi scienziati che le eseguirono venti anni fa. Chi ha ragione dunque? Un fatto è indubitabile: la scienza ancora oggi non è in grado di spiegare come si sia formata l’immagine, né di creare un oggetto simile.

  Per rispondere a questo e ad altri interrogativi Marco Tosatti ha interpellato esperti e storici, ha consultato documenti e fonti, ha esaminato anche le più remote tessere di quello che è un vero e proprio mosaico di intrighi, segreti e misteri. A cui non sono estranei poteri occulti: il cardinale Ballestrero accennò ad alcune frange massoniche, interessate a screditare quello che forse è un testimone muto della Resurrezione.

 

  DAL TESTO - "Sulla Sindone si vede l'immagine tenue di un corpo umano maschile, di fronte e di schiena, perché il lungo lenzuolo sul quale fu adagiato supino gli fu poi ripiegato sopra, e probabilmente rincalzato ai piedi. È un'immagine tenue, dovuta - citiamo il professor Fanti - «a una mutazione molecolare dello strato esterno, costituito da polisaccaridi, spesso circa 0,2 micrometri, e che si è alterato in seguito a un fenomeno agente a distanza». Secondo i due studiosi statunitensi Adler e Rogers, l'immagine consiste in un invecchiamento precoce (disidratazione e ossidazione) del rivestimento delle fibrille di lino. L'immagine è stabile, dal punto di vista del calore e della chimica (vale a dire che non può essere cancellata, sbiancata, mutata dai normali agenti chimici) ed è insensibile all'acqua.

  "È un'immagine estremamente superficiale. Vale a dire che solo le due o tre fibrille più esterne del filo di lino sono alterate. Non solo: in ogni fibrilla, solo l'esterno è "colorato". Secondo Ray Rogers l'immagine si è formata a una temperatura inferiore ai 200° C perché sono assenti le conseguenze della priolisi, che si manifestano a temperature più elevate".

 

  L'AUTORE - Nato a Genova nel 1947, giornalista, Marco Tosatti ha lavorato per diverse testate. Dal 1981 ha seguito gli avvenimenti religiosi come “vaticanista” per il quotidiano «La Stampa». Fra i vari saggi ricordiamo Giovanni Paolo II. Ritratto di un pontefice (White Star), Le nuove apparizioni (Mondadori) e Il dizionario di papa Ratzinger (Baldini Castoldi Dalai). Per Piemme ha curato l’edizione italiana, e l’aggiornamento, del volume di Jonathan Kwitny, L’uomo del secolo (2002); sempre per Piemme è autore di Inchiesta sul demonio (2003), Apocalisse: la profezia di papa Wojtyla (2003, con Franca Giansoldati), Padre Pio e il Diavolo (2003), Santi posseduti dal demonio (2004), Quando la Chiesa perseguitava Padre Pio (2005) e La profezia di Fatima (2007).

 

  INDICE DELL'OPERA - 1. Cerco le verità della Sindone - 2. Un errore minuscolo ma colossale - 3. La storia - 4. Avanti Savoia - 5. La pista delle icone - 6. La pista armena - 7. Sangue e ferro - 8. Polline e terra - 9. Che cosa gli è accaduto - 10. L'immagine - 11. Chi è l'assassino - 12. I conti tornano? - 13. Di disastro in disastro - Prima appendice - Seconda appendice - Terza appendice - Bibliografia - Ringraziamenti - Indice dei nomi