Francesca Fauri
Storia dell'industria aeronautica italiana Dai primi velivoli a oggi
il Mulino, pagg.256, € 26,00
Questo libro di Francesca Fauri (docente di Storia economica e History of the World Economy and Migration presso l'Università di Bologna) rappresenta una mirabile rassegna delle vicende che hanno caratterizzato l'evoluzione dell'industria aeronautica italiana. Attraverso un percorso storico sviluppato in sei capitoli, l'Autrice delinea una cronologia dettagliata dei momenti salienti della storia dell'industria aeronautica italiana, dall'avventura pionieristica dei primi trasvolatori italiani fino alle grandi sfide tecnologiche degli ultimi anni.
Il primo capitolo, "L'industria aeronautica italiana: i difficili esordi", affronta i primi passi dell'industria aeronautica in Italia e le scelte strategiche effettuate inizialmente. In questo contesto, viene analizzata la nuova organizzazione dell'aeronavigazione militare, il Battaglione Aviatori, e la nascita di Ali Italiane. Il capitolo termina con una panoramica sull'evoluzione dell'industria aeronautica italiana dopo la Prima guerra mondiale, compresa la presentazione dei primi dirigibili italiani.
Nel secondo capitolo, "Nascita e sviluppo della Caproni", viene approfondita la storia dell'azienda aeronautica italiana fondata da Giovanni Caproni, con il debutto nel campo dell'aeronautica militare e l'importante contributo dato durante il conflitto. Viene raccontato il difficile periodo del dopoguerra, con la necessità di esplorare il mercato civile e estero, senza dimenticare la perdita dell'occasione rappresentata dalla joint venture Curtiss-Caproni.
Il terzo capitolo, "Ascesa e declino del Gruppo Caproni", offre una panoramica sul successo della Caproni negli anni tra le due guerre mondiali, la costruzione del Gruppo Caproni, la conquista dei mercati esteri e l'opportunità offerta dall'anno di neutralità e dai nuovi crediti industriali. Si analizza inoltre la débâcle della produzione aeronautica italiana dopo il conflitto, con un'appropriata attenzione ai ruoli degli aiuti nazionali e internazionali.
Il quarto capitolo, "La débâcle della produzione aeronautica italiana all'indomani del conflitto e il ruolo degli aiuti nazionali e internazionali", si concentra sulla situazione italiana dopo la fine della Seconda guerra mondiale, con una particolare attenzione ai finanziamenti ricevuti dal Gruppo Caproni e alle società rimaste in mano alla famiglia, come la Caproni Vizzola e la Aero Caproni Trento. Si analizza inoltre la negazione degli aiuti internazionali alle aziende aeronautiche italiane.
Nel quinto capitolo, "La ripresa della produzione aeronautica", si passa a esaminare la ripresa dell'industria aeronautica italiana negli anni dopo la fine del conflitto, con un approfondimento sul ruolo del governo italiano e degli Stati Uniti, nonché sulla politica di Aerfer-Finmeccanica. Si racconta la nascita di Aeritalia e l'uscita della FIAT dal settore aeronautico, nonché la laboriosa partnership con Boeing. Viene descritta anche l'espansione di Aeritalia in Europa e le acquisizioni sul mercato italiano, e un altro ramo statale del settore aeronautico, il Gruppo EFIM.
L'ultimo capitolo, "Gli sviluppi dell'industria aeronautica dagli anni Novanta al nuovo millennio", si concentra sulla evoluzione dell'industria aeronautica italiana dagli anni Novanta ai giorni nostri. Si descrive l'impossibile fusione tra i due poli aeronautici statali e la nascita di Alenia nel 1990, la soluzione del duopolio grazie allo smembramento dell'EFIM, e la situazione attuale, con le aziende innovative e produttrici di alta tecnologia.
In conclusione, il volume offre senza dubbio una panoramica completa e dettagliata dell'evoluzione dell'industria aeronautica italiana, nota per la sua innovazione tecnologica e la sua capacità di evolversi da ogni crisi. Il testo fornisce un prezioso contributo alla conoscenza dell'industria aeronautica italiana, sia per gli appassionati del settore sia per chi vuole approfondire la storia dell'economia del nostro paese. |