I muri che dividono il mondo |
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Tim Marshall
DAL TESTO – "Spostarsi tra Israele e Gaza è un'esperienza sconcertante: si ha la sensazione di trovarsi a metà strada tra un incubo fantascientifico e un esperimento di laboratorio. Per entrare a Gaza da Israele, bisogna superare due posti di blocco israeliani. Guardie armate vi osservano dietro vetri a prova di proiettile. I vostri bagagli vengono ispezionati accuratamente. Alla fine di un lungo corridoio premete un cicalino; la telecamera appesa al muro si sofferma a lungo su di voi prima che si apra la porta. Una volta fuori, vi ritrovate a Gaza. Ma qui non c'è nessuno; siete in un corridoio recintato, situato in una terra desolata larga circa 1000 metri (anche di più, in alcuni tratti). Alla fine uscite nel sole, in una zona coperta di arbusti che resistono alla siccità. Dopo alcune centinaia di metri vi attende un posto di blocco palestinese, dove però le ispezioni sono meno accurate. Il viaggio di ritorno comporta controlli molto più severi sul lato israeliano: guardie di confine tengono d'occhio le videocamere di sicurezza dietro vetri oscurati; sensori acustici e tattili sono disposti lungo il muro; si usano scanner integrali, come quelli che si vedono oggi negli aeroporti; i bagagli vengono setacciati alla ricerca di esplosivi." L'AUTORE – Tim Marshall è stato per trent'anni corrispondente estero di BBC e Sky News, inviato di guerra in Croazia, Bosnia, Macedonia, Kosovo, Afghanistan, Iraq, Libano, Siria, Israele. I suoi articoli sono apparsi sul "Times", il "Sunday Times", il "Guardian", l'"Independent". È fondatore e direttore del sito di analisi politica internazionale 'thewhatandthewhy.com'. INDICE DELL'OPERA – Introduzione - 1. Cina - 2. Stati Uniti d'America - 3. Israele e Palestina - 4. Medio Oriente - 5. Il subcontinente indiano - 6. Africa - 7. Europa - 8. Regno Unito – Conclusione – Bibliografia – Ringraziamenti - Indice dei nomi |