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Libri e Riviste Il modello Usa per l'unità d'Europa?
| Il modello Usa per l'unità d'Europa? |
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Domenico Fisichella
DAL TESTO – "[...] la confederazione non è l'ipotesi giusta. Non regge. Ovviamente, il caso europeo presenta differenze e difficoltà di gran lunga superiori al caso statunitense, e ne abbiamo contezza. Ma certi nodi procedurali e sostanziali si ripropongono. Se l'Europa ha da essere federale c'è un problema di State building e c'è un problema di Nation building, Già lo sappiamo, da Montesquieu a Rosmini. Il Francese ci segnala che c'è una varietà di spiriti delle nazioni. L'Italiano ci segnala le varietà naturali delle realtà in qualche modo incarnate dagli Stati regionali che sono tra l'Alpi e il Faro, e per la costruzione dello Stato nazionale ciò gli fa preferire la soluzione federale rispetto alla soluzione unitaria." L'AUTORE – Domenico Fisichella, professore ordinario di Dottrina dello Stato e di Scienza della Politica, ha insegnato nelle Università di Firenze, Roma Sapienza e Luiss. Senatore per quattro legislature, ministro per i Beni culturali e ambientali, vicepresidente del Senato per dieci anni, membro del Consiglio scientifico della Treccani per dodici anni, medaglia d'oro ai Benemeriti della Cultura, Scuola e Arte, suoi lavori sono tradotti in inglese, francese, spagnolo, portoghese, ungherese e rumeno. INDICE DELL'OPERA – I. Nascono gli Stati Uniti d'America (1.1. Le colonie inglesi e l'indipendenza - 1.2. Diritto di resistenza e rivoluzione - 1.3. Da guerra civile a guerra di indipendenza - 1.4. Dalla Confederazione alla Federazione - 1.5. Verso un' aristocrazia industriale? - 1.6. Libertà, uguaglianza, felicità - 1.7. Sovranità nazionale e istituzioni rappresentative) – II. Espansione territoriale, immigrazione, guerre (2.1. Egemonia wasp e patriottismo - 2.2. Sistema partitico, partecipazione, mutamenti sociali - 2.3. Dottrina di Monroe e sovranità istituzionale - 2.4. Sviluppo socio-economico e iniziative belliche) – III. Una sanguinosa guerra civile (3.1. Scacco alla risoluzione pacifica dei conflitti interni - 3.2. Il problema dello schiavismo - 3.3. Sovranità popolare e tirannide della maggioranza - 3.4. Costumi, religione, famiglia - 3.5. Un percorso di compromessi - 3.6. Lincoln presidente, secessione deliberata, unità rivendicata - 3.7. Conservazione e integrità dello Stato) – IV. Nasce una grande Potenza (4.1. Sezionalismo ed egemonia repubblicana - 4.2. Alaska e situazione messicana - 4.3. Espansione economica e fasi critiche - 4.4. Limiti della classe politica e intraprendenza capitalistica - 4.5. Cuba, Hawaii, Filippine, Panama) – V. Passato e avvenire del Vecchio Continente (5.1. Distinzioni tra Europa, America, Oriente - 5.2. Diritto pubblico e principio di equilibrio - 5.3. Dall'organicità cattolica all'organicità tecnocratica - 5.4. Parlamento delle competenze, fine della politica e dello Stato) – VI. Dibattito teorico e implicazioni politiche (6.1. Spirito delle nazioni, nazionalità, egemonia francese - 6.2. Fichte, Germania e ordine delle nazioni - 6.3. Hegel: universalità, mondo germanico, Stato - 6.4. Hegel: sovranità popolare, Occidente, guerra e pace - 6.5. Gioberti, Rosmini, Mazzini, caso polacco) – VII. Tra l'Europa e le Europe (7.1. Al vertice del globo - 7.2. Modernità, Stato, nazione, confini del Vecchio Continente) – VIII. Verso gli Stati Uniti d'Europa? (8.1. Sul "Manifesto di Ventotene" - 8.2. Una difficile scelta per una drastica sfida) - Nota Bibliografica |
IL LIBRO – Nascita e sviluppo degli USA, che in poco più di un secolo assurgono a grande potenza mondiale, possono dare indicazioni, e di qual tipo, a una Europa che viceversa, tra l'inizio del secolo XX a oggi è profondamente declinata? Dopo le assai discusse prestazioni dell'Unione Europea come associazione di Stati su basi quasi esclusivamente economiche, è possibile una Federazione che abbia consistenza sovrana, con una sua politica estera e di difesa? Che cos'è che distingue, su tale terreno, l'Europa dagli USA? E come affrontare le sfide demografica e migratoria dell' Africa e dell'Asia, ormai sul punto di sconvolgere gli equilibri mondiali? A tali interrogativi cerca di dare una risposta il prof. Domenico Fisichella con questo nuovo libro.