Che fare di Carl Schmitt? |
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Jean-François Kervégan
DAL TESTO – "La norma fondamentale, il nomos dell'epoca moderna, è la divisione tra Europa e Nuovo Mondo, tra terra e mare, tra potenze terrestri («telluriche») e potenze marittime. Il suo risultato è stata l'ascesa al rango di prima grande potenza mondiale di un paese, la Gran Bretagna, che è il solo tra i grandi Stati europei a non essere continentale e che ha costruito la sua potenza sulla dominazione dei mari. In effetti, come notava in modo profetico il famoso corsaro Walter Raleigh, citato da Schmitt: «Chi domina il mare domina il commercio del mondo, e a chi domina il commercio del mondo appartengono tutti i tesori del mondo e il mondo stesso». L'opposizione tra potenze terrestri e potenze marittime, che ha per posta in gioco l'egemonia mondiale, «diventa l'espressione di mondi differenti e di convinzioni giuridiche opposte». Proprio il confronto tra queste due visioni del nomos, terrestre e marittima, secondo Schmitt, chiarifica nel modo migliore possibile la storia politica dei due ultimi secoli." L'AUTORE – Jean-François Kervégan insegna Filosofia presso l'Université Paris 1 Panthéon-Sorbonne. È membro senior dell'Institut Universitaire de France e vicepresidente della Società Internazionale di Studi hegeliani. I suoi interessi di ricerca si concentrano sull'idealismo tedesco (Hegel e Kant), sul tema della normatività e sulla filosofia contemporanea del diritto. Tra le sue numerose opere: "Hegel, Carl Schmitt. Le politique entre spéculation et positivité" (PUF, 1992); "Hegel et l'hégélianisme" (PUF, 2005); "L'effectif et le rationnel. Hegel et l'esprit objectif" (Vrin, 2008); "La raison des normes. Essai sur Kant" (Vrin, 2015). In Italia è in corso di pubblicazione "Variazioni kelseniane". INDICE DELL'OPERA - Prefazione all'edizione italiana - Prologo. Tra Leviatano e Behemoth - Parte prima. Un pensatore essenzialmente contestabile – I. Un'opera criptica (1. Schmitt durante e prima di Weimar - 2. Schmitt durante e dopo Hitler - 3. Un esempio di ambiguità fruttuosa: Schmitt e il diritto internazionale) - II. Ricezioni e polemiche. Studio di un caso (1. Un'accoglienza contrastata ed eterogenea - 2. Dalle traduzioni alle polemiche: il caso francese - 3. Carl Schmitt a Francoforte? - Un bilancio intermedio: partire da Carl Schmitt) - Parte seconda. Che fare di Carl Schmitt? - III. Teologia (1. Un concetto «polimorfo» - 2. Dalla prima alla seconda Teologia politica - 3. Politica della teologia? - 4. Il giurista come «freno» (katéchon)) - IV. Normatività (1. Normativismo - 2. Decisionismo 1 - 3. Decisionismo 2) - V. Legittimità (1. La legittimità: garanzia o correttivo? - 2. Legittimità della legalità) - VI. Politica (1. Politica dell'inimicizia? - 2. Il momento politico del diritto - 3. Politico post-statuale) - VII. Mondo (1. Dallo Stato agli imperi - 2. Grandi spazi o universalismo - 3. Nomos: il mare, la terra, la guerra - 4. Unità e pluralità del mondo: tecnica, politica, storia - 5. Mondo, Dio, terra) - Epilogo. Il dissenso - Riferimenti e abbreviazioni - Indice dei nomi |