La prossima a destra |
Francesco Storace
IL LIBRO – Leader indiscusso della Destra italiana, Francesco Storace il politico, il Ministro, il Governatore, ma soprattutto l'uomo si racconta come non aveva mai fatto prima ripercorrendo la sua storia politica: dall'MSI, ad Alleanza nazionale, al PDL (del quale non ha mai fatto parte) fino a quel partito che ha voluto chiamare "La Destra". DAL TESTO – ""Essere di destra" non significa "stare a destrà" e magari non nei momenti difficili e drammatlci dell'MSI, ma solo nei momenti belli e comodi del potere targato AN. Non può essere la tentazione del momento quando si vince. Essere di destra deve essere uno stile e non una moda. Per questo non mi eccita più di tanto lo slogan che ogni tanto qualche fulminato delle nostre parti ci rovescia addosso, "bisogna battere la sinistra". Bene, giusto, e poi? Per fare al posto loro le cose che faremo noi dopo aver detto che noi non avremmo mai fatto le cose che hanno fatto loro? Per carità. L'alternativa è rivoluzionaria, l'alternanza è grigiore, una specie di tic che ti prende quando ti va bene alle elezioni. Ma perdi inevitabilmente quelle dopo, a meno di fatti imponderabili. L'AUTORE – Francesco Storace è sposato e ha una figlia. Impegnato in politica sin da giovanissimo, è giornalista professionista presso il quotidiano "Secolo d'Italia". Successivamente assume l'incarico di capo ufficio stampa di Gianfranco Fini nel Movimento Sociale Italiano e, in seguito, diventa portavoce di Alleanza Nazionale. Viene eletto deputato per la prima volta nel 1994 e riconfermato nel 1996. Dal 1996 al 2000 è presidente della Commissione bicamerale di vigilanza sulla RAI. Nel 2000 è eletto presidente della Regione Lazio. Successivamente, nel 2006, nel terzo governo Berlusconi gli viene affidato il Ministero della Salute. In qualità di ministro, Storace ha aumentato di 100 milioni i fondi per la ricerca sanitaria guadagnandosi gli apprezzamenti dell'oncologo Umberto Veronesi. Alle elezioni politiche del 2006 è eletto senatore come capolista di AN nella regione Lazio. Nel 2007 lascia AN e fonda "La Destra'. Nel 2012 assume la direzione del quotidiano "Il Giornale d'Italia". Alle elezioni del 2013 il Centrodestra lo candida alla presidenza della Regione Lazio. INDICE DELL'OPERA – Prefazione, di Gian Marco Chiocci – Premessa – Al governo. Polvere eravamo... - Cinque anni in regione. Non ero una velina – Con Fini. A un passo dal Campidoglio – Uomini e fatti. L'umanità di Almirante – Gioie e dolori. Indegno per due |