George Best, l'immortale |
Duncan Hamilton
IL LIBRO – Lo chiamavano «il Quinto Beatle». Era affascinante, sfacciato, «bello come un attore di Hollywood», idolatrato dal pubblico femminile. Ma George Best era soprattutto sublime sul campo da calcio, con la sua grazia da ballerino e quei dribbling labirintici con cui stordiva i difensori e incantava i tifosi. Lanciandola con la punta del piede, era capace di infilarsi una monetina nel taschino della giacca. Una volta segnò due reti indossando uno scarpino solo. A ventidue anni, nel 1968, vinse il Pallone d'oro e realizzò un gol decisivo nella finale di Coppa dei Campioni contro il Benfica di Eusébio. Quei trionfi segnarono però l'apice e l'inizio del declino di Best, dell'atleta come dell'uomo, risucchiato troppo presto nella spirale dell'alcolismo e di una spropositata celebrità. Basandosi su materiali d'archivio mai utilizzati prima, Hamilton ripercorre la parabola tragica del campione britannico, dall'infanzia nei sobborghi di Belfast alle imprese con la maglia del Manchester United, fino alla sua prematura scomparsa, raccontandoci come un esile ragazzino irlandese sia riuscito a diventare, nel giro di poche folgoranti stagioni, il calciatore più forte del pianeta. L'AUTORE – Duncan Hamilton (1958) è uno scrittore e giornalista inglese. È autore di un volume su Brian Clough ("Provided You Don't Kiss Me"), allenatore del grande Nottingham Forest degli anni Settanta, che Hamilton ha seguito a lungo come cronista del «Nottingham Evening Post». Con questo libro si è aggiudicato nel 2007 il William Hill Sports Book of the Year. Lo stesso riconoscimento ha ottenuto due anni più tardi con "Harold Larwood", la storia di uno dei più talentuosi e discussi campioni di cricket, insignito anche del prestigioso Wisden Book of the Year (2009) e premiato come migliore biografia ai British Sports Book Awards (2010). Hamilton vive negli Yorkshire Dales. INDICE DELL'OPERA – Prefazione. Che opera d'arte è l'uomo! - Prima parte. Il sabato non fu mai più lo stesso - 1. A casa, a coloro che amiamo - 2. Un bicchiere di Shandy e una partita a bingo - 3. Il gran giorno del ragazzino - 4. Faccio tutto improvvisando - 5. Banconote come coriandoli - Seconda parte. Si versano più lacrime per le preghiere esaudite - 6. Api, fiori e caramelle nuove - 7. Il mio inizio è la mia fine - 8. Scarpini d'oro e tacchetti di diamante – 9. Il premio glielo daranno postumo - 10. Lo zoo di vetro - Terza parte. Nessuno sa cosa si prova a essere me - 11. Una mongolfiera arancione - 12. Il giusto cade sette volte - 13. Dormire otto ore per notte – 14. Quant'è fastidioso essere un genio - 15. C'è sempre il sole a Margaritaville - Postfazione. Con indosso quella maglia rossa - Nota dell'autore e ringraziamenti - Crediti fotografici - Cronologia - Le partite con il Manchester United e l'Irlanda del Nord - Fonti documentali e bibliografiche – Bibliografia essenziale - Articoli di giornale - Indice analitico |