Così era il Vietnam |
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Nick Turse
DAL TESTO – "Furono incendiate circa centocinquanta case di Cam Ne; altre furono demolite con i bulldozer, e i marines rasero al suolo due interi villaggi. Sulle rovine, successivamente, si abbatté il fuoco dell'artiglieria. Quanto alle perdite tra i civili, si parla ufficialmente di un bambino ucciso e di quattro donne ferite, ma il numero effettivo potrebbe essere più alto. Edwards ricordava di aver ricevuto ordine di sparare a un uomo in fuga e di averlo mancato, solo per vederlo uccidere da un altro marine con una granata, mentre l'uomo cercava rifugio in una casa. «Ma quello che successe,» disse Edwards «era che lì dentro era pieno di bambini, come in un'aula scolastica. E il tizio era corso dentro per avvertire i bambini che stavano arrivando i marines. E furono loro a essere colpiti, tutti quei bambini e altra gente ancora.» Alcuni mesi dopo, Safer venne a sapere che Cam Ne era finito nel mirino perché il capo della provincia voleva punire la gente del villaggio, che era in arretrato con le tasse." L'AUTORE – Nick Turse è giornalista, storico e saggista, vincitore di numerosi premi e riconoscimenti, in particolare per i suoi articoli e libri sugli aspetti ancora oscuri della guerra in Vietnam. Collabora e ha collaborato con numerose testate, tra cui "Los Angeles Times", "San Francisco Chronicle", "The Nation. Così era il Vietnam" è stato bestseller del "New York Times". INDICE DELL'OPERA – Introduzione. Un'operazione, non un'aberrazione - 1. Il massacro di Trieu Ai - 2. La sofferenza come sistema - 3. Overkill - 4. Una litania di atrocità - 5. Sofferenza senza limiti - 6. Il sergente "Bummer", il generale che cacciava i "musi gialli" e il macellaio del delta - 7. Dove sono finiti tutti quei crimini di guerra? - Epilogo. Fantasmi erranti - Bibliografia - Ringraziamenti |