I congiurati di Napoleone |
![]() |
Massimo Novelli
DAL TESTO – "Decine di migliaia di italiani servirono da ufficiali e da soldati il Regno Italico, la Francia e Napoleone nell'esercito e nella Grande Armée, cadendo ad Austerlitz, a Jena e ad Auerstädt, a Friedland e a Wagram, alla Moscova e a Gerona, a Tarragona, a Sagunto, a Valencia, a Talavera. Piero Pieri afferma nella Storia militare del Risorgimento che tra il 1797, sotto la bandiera della Repubblica Cisalpina, e il 1814 versarono «generosamente il loro sangue in pressoché tutti i campi di battaglia delle guerre napoleoniche, sia tra le schiere del Regno italico, sia fra quelle dell'esercito napoletano di Giuseppe Bonaparte e di Gioacchino Murat, sia nei reggimenti francesi delle regioni nostre annesse via via alla Francia». Basterebbe ricordare che in Russia, nel 1812, dei 26 mila combattenti del Regno Italico «alla fine a mala pena un migliaio riuscivano a porsi in salvo!». In Spagna, nel settembre del 1809, «la divisione Lechi da 7000 uomini era ridotta a 317!», e «quanto ai napoletani, su più di 32000 spediti nella penisola iberica, ne tornarono 9000!». Gli italiani, prosegue il grande storico militare, «avevano mostrato tenace fedeltà a Napoleone proprio nel 1813 , quando la sua fortuna crollava»." L'AUTORE – Massimo Novelli è nato a Torino nel 1955. Scrittore, giornalista del quotidiano "la Repubblica", è autore, tra gli altri libri, di "L'uomo di Bordighera. Indagine su Guido Seborga" (Spoon River, 2003), "Corbari, Iris e gli altri. Un racconto della Resistenza" (Spoon River, 2003), "La furibonda anarchia" (Araba Fenice, 2007), "La cambiale dei Mille e altre storie del Risorgimento" (Interlinea, 2011), "La grande armata dei dispersi e visionari. Vita dello scrittore Stefano Terra" (Ediesse, 2013) e "Gli avvelenatori del duca di Savoia. Cronache scellerate del 1600" (Araba Fenice, 2013). INDICE DELL'OPERA – Prefazione, di Giulio Massobrio - I. Il famoso Joseph Chalier - II. Per quanto porta la fama (Omaggio a Faustino Curlo e ad Augusto Monti) - III. Il vero amico del popolo (Francesco San Martino della Morra, un nobile giacobino) – IV. L'ammiraglio dei corsari del Re di Sardegna - V. È giunta l'ora destinata al furor (Nella Bufera) - VI. Il mio re infelicissimo - VII. Memoria di una crociata (1212-1798) - VIII. L'avventura del vagabondo che diventò principe (Tutto ciò tiene dell'arte magica) - IX. Amatore dell'Italia men vissi, amatore dell'Italia men muojo - X. La ridotta di Cleopatra (Ascesa e caduta del colonnello Ciravegna da Narzole) - XI. Teatranti - XII. I congiurati di Napoleone (Cospirazione per l'imperatore d'Italia) - XIII. Nei tempi veramente funesti del cessato governo - XIV. Vita e avventure del cittadino Pignatelli di Cerchiara - XV. Uomini di Marengo (Soldati di Napoleone) - XVI. Un tozzo di pane (Storia di Vittorio Ferrero, eroe di San Salvario) - Bibliografia e note - Ringraziamenti |