Derubati di sovranità Stampa E-mail

Gianluca Ferrara

Derubati di sovranità
La guerra delle élite contro i cittadini


Edizioni Il Punto d'Incontro, pagg.142, € 6,90

 

ferrara derubati  IL LIBRO – Chi si trova alla plancia di comando di questo mondo globalizzato? Chi veramente guida questo sistema anti-ecologico che garantisce guadagni a pochi e miseria a molti? Chi in Europa ha voluto che scoppiasse una guerra economica fra i paesi dell'Eurozona? Chi ci ha trasformato da cittadini sovrani in sudditi inconsapevoli? E chi ci ha privato della speranza, convincendoci che non c'è alternativa a questa dittatura del mercato? Esiste un livello superiore a quello della casta partitica e delle mafie, i cui sperperi e crimini al confronto sono marachelle da bambini. È il potere delle multinazionali, delle lobby degli armamenti e delle grandi banche speculative, che hanno istituzionalizzato la loro azione in organi determinanti, come è successo in Europa con la BCE. Oltre a rispondere a domande scomode, Gianluca Ferrara offre un utile strumento per trasformare frustrazione e indignazione in partecipazione e cambiamento.

  DAL TESTO – "Il periodo che stiamo vivendo è la fase finale di un cambiamento epocale che affonda le proprie radici nella rivoluzione industriale, cioè quel processo di trasformazione della società che ha come pilastri l'uso delle macchine e l'utilizzo di fonti fossili. La rivoluzione industriale inaugura un processo di radicale conversione del sistema produttivo che segna anche un cambiamento culturale. Si usa distinguere due fasi della rivoluzione industriale: i primi 50 anni che vanno dal 1780 al 1830 e la seconda rivoluzione industriale che comincia nel 1870 con l'uso del petrolio. A partire dalla rivoluzione industriale, l'uomo ha iniziato una frenetica corsa al consumo che è cresciuta in maniera esponenziale al punto da aver generato, solo negli ultimi due secoli, una quantità di rifiuti superiore a quelli prodotti dalla sua comparsa sulla Terra.
  "Negli ultimi decenni questo processo ha avuto un'accelerazione compulsiva, che ha mutato la struttura sociale in cui viviamo, perché la folle corsa ci ha portato a sacrificare i nostri ruoli sociali come quello di genitore, marito, lavoratore ecc. per adempiere esclusivamente a quello di consumatore, e questo per garantire la produzione di una sempre crescente quantità di merce: in altre parole, non produciamo di più per consumare ma consumiamo di più per produrre. Come vedremo, questo ruolo dell'uomo moderno a servizio dell'economia e non il contrario ci ha fatto smarrire il fine stesso della nostra esistenza, che dovrebbe essere quello di realizzare i nostri sogni. Invece ci vengono continuamente inculcati bisogni effimeri, perché i bisogni sono controllabili e garantiscono introiti a chi li propaga mentre, al contrario, i sogni sono anarchici e potenzialmente sovversivi."

  L'AUTORE – Gianluca Ferrara, laureato in Scienze Politiche, è noto per la sua analisi dei fenomeni politici e degli scenari economico-sociali. Ha scritto per diverse riviste e quotidiani nazionali. Ai suoi libri hanno collaborato Andrea Gallo, Alex Zanotelli, Beppe Grillo, Vandana Shiva e Paul Connett. Il suo ultimo saggio è "99%. Per uscire dalle crisi generate dal sistema neoliberalista riprendiamoci il futuro partendo dal basso". È direttore editoriale della Dissensi Edizioni, la casa editrice che a lui piace definire un "laboratorio culturale di contro-informazione e partecipazione". Collabora con IlFattoQuotidiano.it.

  INDICE DELL'OPERA – Dedica - Premessa – Parte prima. Come ci è stata rubata la sovranità - L'ordine mondiale - Il crollo dell'argine - Il motore s'ingrippa - Grumi di potere: Gruppo Bilderberg e Commissione Trilaterale - Il sistema Goldman Sachs - Il pensiero unico in Europa - Il ring di Eurolandia - La fine della democrazia – Parte seconda. Come riacquistare sovranità - La mano invisibile che ci ha rubato la Sovranità - La Piramide della Sovranità - La verità semantica - Guarire dalla sindrome del missionario – Ingranaggi della grande macchina - Una decrescita per non morire tutti keynesiani - Sovranità da riconquistare - Unire le tessere del puzzle - Una visione d'insieme - Nota sull'autore