Corso storico istituzionale di diritto romano Stampa E-mail

Gennaro Franciosi

Corso storico istituzionale di diritto romano

a cura di Lucia Monaco ed Emilio Germino

G. Giappichelli Editore - Torino, pagg.568, € 45,00

 

franciosi dirittoromano  IL LIBRO – Questo volume, destinato agli studenti del corso di Diritto romano e tradizione romanistica, accoglie quasi integralmente il "Manuale di Storia del diritto romano" (già pubblicato dalla casa editrice Jovene) e il "Corso istituzionale di diritto romano" del professor Gennaro Franciosi.
La recentissima modifica dell'ordinamento del Corso di laurea magistrale in Giurisprudenza ha implicato l'accorpamento dei due tradizionali insegnamenti di Storia del diritto romano e Istituzioni di diritto romano in un'unica disciplina, con ampio spazio di crediti formativi, volta a fornire agli allievi gli elementi istituzionali del diritto pubblico e del diritto privato romano.
In attesa di conoscere gli esiti della prospettata ennesima riforma ministeriale dell'ordinamento didattico relativo agli studi giuridici, della quale giungono echi preoccupanti in ordine allo spazio concesso agli insegnamenti C.d. formativi, e segnatamente a quelli romanistici, ai Curatori – Lucia Monaco ed Emilio Germino - è parso opportuno fornire ai discenti un manuale unico, che, senza eccessive semplificazioni ma senza appesantimenti, presentasse una efficacia didattica e al tempo stesso una omogeneità di impostazione scientifica. Di qui la decisione di ripubblicare in volume unico i due manuali su citati, dei quali quello di "Storia del diritto romano" era oramai introvabile.
Rispetto alle opere originali, le modifiche sono state minime, e volte esclusivamente a eliminare le ripetizioni: pertanto sono stati omessi, dalla parte privatistica, il capitolo storico introduttivo ed i paragrafi relativi all'ordinamento gentilizio, argomenti ampiamente trattati nella prima sezione del volume.

  DAL TESTO – "L'organo depositario della sovranità in età repubblicana è il senatus, l'assemblea dei patres, gli esponenti più in vista dell'aristocrazia gentilizia. Il senato impartisce ai magistrati le direttive di politica interna e gestisce direttamente la politica estera di Roma, accreditando e ricevendo gli ambasciatori dei paesi stranieri e trattando le questioni inerenti ai rapporti internazionali.
  "Col passar del tempo il senato finì per esser formato dagli ex magistrati, ossia da coloro che avevano rivestito le più alte cariche dello Stato. La scelta dei membri del senato (lectio senatus) spettò allora ai censori.
  "Come le magistrature cittadine poterono almeno fino al 367 (leges Liciniae Sextiae) essere ricoperte solo da patrizi, così solo patrizia è la composizione del senato almeno fino al quarto secolo a. C..
  "Il senato, accanto alla direzione della vita politica dello Stato, conservò l'interregnum e l'auctoritas senatus.
  "L'interregnum preludeva all'elezione del magistrato per il successivo anno di carica: il comizio per l'elezione dei magistrati era convocato e presieduto dall'interrex, che così finiva per creare, con l'ausilio del voto popolare, il magistrato.
  "L'auctoritas senatus riguardava l'approvazione di tutti gli atti dell'assemblea popolare, ossia le proposte di leggi, la nomina dei magistrati, i giudizi."

  L'AUTORE – Gennaro Franciosi (1935-2004), già docente di Diritto romano presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi Federico II di Napoli, accanto all'attività didattica svolse un'intensa attività scientifica, testimoniata da numerose pubblicazioni, avendo diretto con continuità per oltre trent'anni diversi gruppi di lavoro per ricerche finanziate dal MURST (40% e 60%) e dal C.N.R. Negli ultimi anni della sua vita, continuò a dedicare gran parte del suo impegno scientifico alla direzione di un gruppo di ricerca che per molti anni si occupò dello studio dell'Organizzazione gentilizia romana, del regime della proprietà nell'alta repubblica e di una nuova edizione critica delle Leges regiae.

  INDICE DELL'OPERA – Presentazione – Parte Prima. Società, organi costituzionali, fonti del diritto – I. Il diritto e le sue fonti – II. Le organizzazioni preciviche e lo stato – III. L'età monarchica l'organizzazione della città-stato – IV. La repubblica arcaica – V. Origine, organizzazione e conquiste della plebe – VI. L'età dell'imperialismo romano i mutamenti nella società e nella cultura di Roma – VII. Il diritto internazionale di Roma antica – VIII. L'età dei Gracchi – IX. La crisi della repubblica – X. Il principato – XI. Le fonti del diritto nell'età del principato – XII. Società, amministrazione e fonti nel tardo antico – XIII. La restaurazione di Giustiniano e gli sviluppi del diritto romano-bizantino – Parte Seconda. Il diritto privato – I. Nozioni giuridiche di riferimento – II. Il processo civile romano – III. Famiglia e persone – IV. La successione ereditaria – V. La proprietà e i iura in re aliena – VI. Le obbligazioni