Fabio Indeo

Kazakhstan
Centro dell'Eurasia

Sandro Teti Editore, pagg.224, € 15,00

  IL LIBRO – Il Kazakhstan è uno Stato transcontinentale a cavallo tra Europa e Asia. Nono paese al mondo per dimensione territoriale si affaccia con vigoroso slancio sulla scena internazionale del terzo millennio, forte delle sue immense riserve energetiche e di una economia in costante crescita.
  Questo testo, riccamente documentato e illustrato, vuole contribuire a divulgare la conoscenza della repubblica kazaka, fornendo un quadro esaustivo del Paese, attraverso un'analisi descrittiva focalizzata sugli aspetti storico-politico-culturali ed economico-energetici. Nel corso di questi ventidue anni di indipendenza nazionale, il Kazakhstan ha condotto con successo il processo di transizione politica, creando solide fondamenta istituzionali ed economiche.

  DAL TESTO – "Rafforzando le relazioni di amicizia e cooperazione con i paesi vicini, il Kazakhstan è riuscito a costruire una cintura di sicurezza attorno ai propri confini. Inoltre il Kazakhstan ha stretto solide relazioni con le maggiori organizzazioni internazionali come le Nazioni Unite, l'Organizzazione per il Trattato di sicurezza collettiva, la Nato, l'Organizzazione di Shanghai per la cooperazione, l'Organizzazione per la cooperazione e la sicurezza in Europa, l'Organizzazione per la cooperazione economica, l'Organizzazione per la conferenza islamica.
  "Nel 2010 la presidenza del Kazakhstan nell'Organizzazione per la sicurezza e per la cooperazione in Europa ha rappresentato una prova ulteriore dell'atteggiamento positivo della comunità internazionale, che riconosce nel Kazakhstan un partner stabile e affidabile.
  "Il Kazakhstan è uno dei maggiori partner della Nato nella regione, sulla base di una cooperazione in materia di sicurezza che risale al 1992. Dal 1995 lo sviluppo della Partnership for Peace Program ha permesso al governo di Astana di usufruire di competenze e contatti all'interno della struttura dell'Alleanza atlantica, oltre all'addestramento e all'equipaggiamento di alcune divisioni delle forze armate come la forza di peacekeeping chiamata Kazbat-Kazbrig. Un contingente militare kazako ha svolto operazioni durante la guerra in Iraq, con compiti di particolare delicatezza come la distruzione di munizioni e attività medico-sanitarie. Analogamente ad altre nazioni centroasiatiche, il Kazakhstan garantisce il transito attraverso il suo territorio per le operazioni di rifornimento e vettovagliamento delle truppe Nato in Afghanistan e - attualmente – per il transito in senso inverso, dato il ritiro del contingente Nato dall'Afghanistan. Proprio per l'impegno palesato nel mantenere e promuovere la pace e la sicurezza, il governo di Astana ha presentato la sua candidatura come membro non permanente del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite per il 2017-18.
  "Le relazioni tra il Kazakhstan indipendente post-sovietico e l'Italia erano destinate a incanalarsi sui binari di una proficua collaborazione e cooperazione, non circoscritta all'ambito politico e della sicurezza, ma estesa soprattutto in materia economico-energetica, data la complementarità tra le due economie: infatti, l'Italia necessitava di petrolio, suoi derivati e materie prime che il Kazakhstan poteva offrire, mentre Astana di macchinari, tecnologia, investimenti e know how al fine di consolidare il suo processo di indipendenza politica ed economica e procedere a un pieno sfruttamento delle riserve di idrocarburi esistenti, sia onshore che offshore."

  L'AUTORE – Fabio Indeo, studioso ed esperto di tematiche politiche, economiche e di sicurezza dell'Asia Centrale, collabora con l'Università di Camerino e con il Center for Energy Governance and Security, Hanyang University, Seul. Membro dell'Associazione per lo Studio in Italia dell'Asia Centrale e del Caucaso, è autore di ricerche, analisi e saggi scientifici.

  INDICE DELL'OPERA – Introduzione, di Aldo Ferrari - I. Geografia, popolazione, cultura (La collocazione geografica e politica del Kazakhstan - Le caratteristiche del territorio - Popolazione ed etnografia – L'arte e la cultura – Approfondimenti - La lenta agonia del lago d'Aral - La cucina nazionale kazaka) - II. Quadro storico (Dai primi insediamenti all'invasione mongola - Dal Medioevo all'era moderna: il khanato kazako e le orde - La conquista zarista e la dominazione russa – L'epoca sovietica - La riconquista dell'indipendenza – Approfondimenti - La rivolta del 1916 e il movimento Alash Orda - Jeltoqsan 1986) - III. Profilo istituzionale e sistema politico (L'architettura costituzionale del Kazakhstan - La presidenza della Repubblica e il potere esecutivo - Il potere legislativo e il sistema partitico - Il potere giudiziario - Le suddivisioni amministrative – Approfondimenti - I simboli dello Stato) – IV. Sviluppo economico e settori produttivi (Le fasi dello sviluppo economico - Il settore energetico - Il settore non petrolifero e gli scambi con l'estero - Le previsioni per il futuro - Approfondimenti – Il fondo sovrano Samruk-Kazyna e il fondo nazionale kazako - La Strategia Kazakhstan 2050: Manghilik Yel (la Terra immortale) - Il cosmodromo di Baikonur) – V. Le relazioni bilaterali tra Italia e Kazakhstan (La politica estera kazaka e l'Italia - Lo sviluppo delle relazioni diplomatiche - Diplomazia economica e ruolo del settore energetico - La diplomazia e gli scambi culturali – Approfondimenti – L'Eni in Kazakhstan: un partner privilegiato) - Indice dei nomi e dei luoghi - Bibliografia