Fascisti di un altro millennio? Stampa E-mail

Matteo Albanese – Giorgia Bulli – Pietro Castelli Gattinara – Caterina Froio

Fascisti di un altro millennio?
Crisi e partecipazione in CasaPound Italia


Bonanno Editore, pagg.152, € 15,00

 

albanese casapound  IL LIBRO – Case occupate, sale concerti, "spazi non conformi": luoghi dove far politica, volontariato e praticare il "fascismo sociale" all'insegna di un'ibridazione simbolica che vede coesistere Mussolini e Che Guevara, Ezra Pound e Rino Gaetano, Julius Evola e Corto Maltese. Luoghi anche di auto-riconoscimento subculturale fatto di pub, letture selezionate, rock identitario, ma soprattutto opposizione a un'estrema destra partitica descritta come autoreferenziale e stantia. È così che si presenta CasaPound Italia all'interno e all'esterno del proprio universo sociale e valoriale. Attraverso un'inedita retorica del "Fascismo del Terzo Millennio", CasaPound legge l'attuale crisi economica, politica e di partecipazione attraverso forme di attivismo deliberatamente alternative rispetto alla mobilitazione politica tradizionale della propria area. Categorie ideologiche ispirate al fascismo storico e rivitalizzate attraverso un connubio di idea-azione a cui non è estraneo l'uso della violenza hanno permesso al gruppo di far breccia tra le generazioni dei più giovani e le categorie sociali più colpite dalla crisi economica.
  Questo volume analizza i percorsi di militanza, l'attivismo politico e le forme di mobilitazione di CasaPound Italia, ricostruendone le radici ideologiche e gli orizzonti valoriali, approfondendo il progetto identitario subculturale e discutendone le strategie politiche a livello nazionale ed europeo. Un lavoro attento nato da interviste, conversazioni, partecipazione a riti collettivi, manifestazioni politiche del gruppo, che costituisce un contributo alla comprensione della natura politica dei nuovi fenomeni di coinvolgimento al tempo della crisi.

  DAL TESTO – "Il portato più evidente dell'assenza di un modello organizzativo di riferimento per il gruppo è [...] da identificarsi nella struttura gerarchica, e più in particolare nel fatto che la funzione decisionale è attribuita in maniera esclusiva alla leadership. I responsabili a livello locale sono stati fino a questo momento cooptati dalla direzione nazionale ma, come dimostrato dall'osservazione condotta e dalle interviste che sono state realizzate nel corso di questo studio nella sede centrale a Roma e nelle sedi locali, essi non sembrano avere alcuna possibilità effettiva di partecipare alle scelte strategiche del gruppo.
  "Anche in termini di collocamento sul piano ideologico, inoltre, Cpi assume un profilo eclettico, nonostante l'immagine che il gruppo vuol dare di sé verso l'esterno, e cioè di una realtà caratterizzata da una forte coerenza e ideologizzazione legata alla rivendicazione del pensiero fascista. Le interviste condotte, l'osservazione delle sedi e degli eventi di Cpi, l'analisi degli autori e dei testi del fascismo storico citati da leader e militanti evidenziano infatti l'uso da parte di Cpi di quello che abbiamo definito una sorta di "fascismo à la carte". Cpi pesca dalla storia e dalla dottrina fascista aspetti spesso differenti, e posizioni e teorizzazioni anche discordi, che tenta di sintetizzare alla luce delle esigenze del pubblico contemporaneo. In questo modo, intende dare una strutturazione ideologica alla critica alle istituzioni sovranazionali e allo strapotere dei partiti, alla demonizzazione degli istituti bancari, alla denuncia della debolezza dello stato e della sua moneta."

  GLI AUTORI – Matteo Albanese è Post-Doctoral Research Fellow presso l'ICS (Istituto de Ciencisa Sociaes) dell'Università di Lisbona. Giorgia Bulli è ricercatrice in Scienza Politica presso l'Università di Firenze, Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali, dove insegna "Comunicazione politica ed elettorale" e ''Analisi del Linguaggio Politico". Pietro Castelli Gattinara, dottorando in Scienze Politiche e sociali presso lo European University Institute, insegna Istituzioni Politiche Europee e Scienza Politica all'Institut d'Etudes Politiques di Parigi. Caterina Froio sta conseguendo il dottorato di ricerca in Scienze Politiche e Sociali presso lo European University Institute e insegna Scienza Politica all'Institut d'Etudes Politiques di Parigi.

  INDICE DELL'OPERA – Ringraziamenti – Abbreviazioni – Introduzione - 1. La ricerca - 2. Casapound Italia (2.1. Come nasce - 2.2. Né partito né movimento) - 3. Ideologia (3.1. Destra, sinistra, Estremocentroalto - 3.2. Il fascismo sociale e l'anticapitalismo - 3.3. Il fascismo movimento - 3.4. Lo spirito rivoluzionario del fascismo e la questione democratica - 3.5. La nazione) - 4. Organizzazione e militanza (4.1. La struttura di CasaPound - 4.2. Il Blocco Studentesco - 4.3. Percorsi di militanza) - 5. Pratiche di costruzione identitaria (5.1. Simboli e immaginario - 5.2. Musica e attività aggregative - 5.3. Violenza e appartenenza) - 6. Repertorio di azione (6.1. Le proposte e i temi di CasaPound - 6.2. CasaPound e le elezioni - 6.3. La violenza come strategia d'azione - 6.4. Comunicazione) – Conclusioni – Bibliografia - Siti consultati - Elenco interviste citate nel testo - Gli autori