Nomos e tecnica |
Adolfo Sergio Spadoni IL LIBRO – Questo libro è stato pensato per tracce, itinerari di riflessione e meditazione sulla condizione dell'uomo nella modernità. Lo sforzo di comprendere il presente si intreccia con quello di comprendere le problematiche di filosofia della storia, al fine di riuscire a collocare alloro giusto posto le specificità proprie della filosofia del diritto, della politica e della morale. Tre sono i plessi di questo intrico storico-esistenziale oggetto della riflessione: la razionalità , nel suo processo evolutivo che passa da ragion strumentale a ragione cinico-strategica, orientata dal «politico» e dal «giuridico», alla ragione tecnica; i grandi spazi, oceani e cosmo, quali dimensioni estranee all'uomo da dominare e luoghi privilegiati per la crescita della «tecnica scatenata»; il nomos e il nous come ultime risorse dell'umanesimo e della metafisica per «mettere in forma» la tecnica e ridimensionare le derive nichiliste del la tarda modernità. Nell'intreccio tra grandi spazi e tecnica le oraziane impiae rates (le navi oceaniche e spaziali) diventano il simbolo dell'assoluto tecnico, che rovescia in modo definitivo e irreversibile il mezzo in fine. La tecnica si trasforma in un nuovo ordine sovrano, dove la categoria di sovranità entra in crisi e dove il soggetto politico è segnato dal disincanto per i valori assoluti, attrezzato con una razionalità che non può che essere definita «ragion strategica» e che non distingue più tra bene e male nel compenetrare mezzi e fitti. L'interpretazione di alcuni stralci della dottrina dello spazio extra-atmosferico rappresenta un esempio clamoroso della realizzazione pratica di questo assunto filosofico-giuridico. Nella tarda modernità , quindi. come ha ricordato W. Benjamin. vincere deve sempre l'automa (la tecnica), ma forse per la prima volta nel pensiero si dà una opportunità alla filosofia, che si fa teologia e che aspira ad una conciliazione non forzata delle umane contraddizioni, di essere il nuovo principio speranza per l'umanità. DAL TESTO – "Lo Stato come entità sovrana, cui spetta la potestà di emanare norme imperative valide per una comunità che vive su un territorio ben definito, finalizzato alla produzione della ricchezza e/o proprietà nazionale ed al mantenimento dell'ordine interno ad essa funzionale, è in crisi, perché in crisi è il modello economico classico di tipo autarchico territoriale e mercantilista. L'AUTORE – Adolfo Sergio Spadoni è professore affidatario nell'Università degli Studi di Milano nel raggruppamento di Filosofia del diritto ed è stato docente di diritto aerospaziale nell'Università degli Studi di Trieste. Fa parte della Commissione dell'UNESCO per l'Etica delle Scienze e delle Tecnologie: è membro dell'ECSL, il Centro europeo di diritto dello spazio dell'Agenzia spaziale europea. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: "Del problema dell'interpretazione" (1988) e "Il mondo giuridico e politico di Karl Kraus" (1994). È autore di saggi su riviste specialistiche di filosofia del diritto e su riviste internazionali di diritto aerospaziale e delle telecomunicazioni. INDICE DELL'OPERA – Premessa - Capitolo I. Dall'idrosofia alla cosmosofia. Considerazioni sul Grossraumdenken di Carl Schmitt (1. Nomos e tecnica - 2. La tecnica oltre l'umanismo - 3. Ordinamento e grandi spazi - 4. Nomos e Geist - 5. Il mezzo tecnico: la 'casa' e la 'nave' - 6. Qualche considerazione di filosofia della storia) - Capitolo II. Kósmos e Nomos (1. Attualità delle riflessioni schmittiane sullo spazio e crisi del concetto di sovranità - 2. Tecnologia, ideologia, sovranità - 3. La teoria funzionale - 4. Ermeneutica e strategia) - Capitolo III. Ragione strategica e diritto (1. Il diritto tra pólemos e eirēnē - 2. L'interpretazione del trattato sullo spazio extra-atmosferico: cinismo diplomatico e cinismo giuridico - 3. Provocazioni filosofiche) - Capitolo IV. Geopolitica e spazio (1. Stato e mercato globale - 2. Geopolitica e potere aerospaziale - 3. Mercato e primato della politica) - Capitolo V. Spazio, cyberspazio, sovranità (1. Conoscenza e potere - 2. Cyberspazio, tecnica, diritto) - Verso una meditazione finale - Riferimenti bibliografici - Indice degli autori |