a cura di Cafecinque
Il venerdí nero di Schio 6 luglio 1945 L'eccidio alle carceri Tutte le carte I. Il Processo Alleato. Vicenza, 1945
Menin Edizioni, pagg.252, € 16,00
IL LIBRO – Nella notte tra venerdì 6 e sabato 7 luglio 1945, all'interno del carcere mandamentale di Schio, 84 prigionieri in attesa di giudizio furono fatti oggetto di una feroce sparatoria. Il bilancio fu di 54 morti, 17 feriti, 13 traumatizzati. Sull'eccidio furono istruiti ben tre procedimenti in sede penale. Questo e i volumi in arrivo contengono la verità" giudiziaria". Non è difficile capirlo: quando al sostantivo "verità" si aggiunge un aggettivo, di qualsiasi natura esso sia, detta verità va giudicata o mùtila o di comodo, parziale in ogni caso. Nondimeno è da credere che le conoscenze uscite da un pubblico, plurimo, solenne, giurato confronto di dati e di opinioni, qual è il procedimento in Corte d'Assise, meritino di essere accolte con deferente rispetto ed esaminate con la massima attenzione, non essendoci di meglio nel rapporto tra uomini se non la lettura del pensiero. Dunque, gli scampoli di verità, via via portati alla luce nel corso non di uno ma di tre processi penali, vanno considerati di straordinaria importanza, collocati come sono in continuo confronto con l'insieme, quasi voci di una complessa e dissonante, perché a un tempo razionale ed emozionale, fonazione collettiva.
DAL TESTO – "Questo infatti [senza dubbio?] è stato un esperimento sfortunato per la Accusa tanto quanto per i suoi dotti avversari della Difesa. "Fu infatti con un senso di rincrescimento che l'indagine del fatto di Schio rivelò che quelli che una volta erano stati partigiani fossero gli esecutori di questo atroce crimine. "Avendo personalmente visitato i corpi di 45 delle vittime al cimitero di Schio il giorno seguente all'avvenimento, non mi sarebbe mai venuto in mente che questi decessi fossero stati compiuti da coloro che poche settimane prima si erano uniti per la celebrazione della fine della guerra che significava una nuova libertà per l'Italia. "Una nuova libertà che essi aiutarono a raggiungere. "Poco dopo quel tempo non pensavo che gli assassini di questo crimine sarebbero più tardi risultati essere i membri dell'organizzazione incaricata dell'osservanza della legge e dell'ordine - chiamata Polizia Ausiliaria."
INDICE DELL'OPERA – Presentazione - Inchiesta istruttoria – Dibattimento - Testimoni dell'Accusa - Testimoni della Difesa - Parola alla Difesa - Parola all'Accusa – Sentenza - Commutazione della pena |