L'Ortodossia in Italia. Le sfide di un incontro Stampa E-mail

a cura di Gino Battaglia

L'Ortodossia in Italia
Le sfide di un incontro


Centro Editoriale Dehoniano, pagg.384, € 30,20

battaglia ortodossia  IL LIBRO – Negli anni recenti la presenza ortodossa in Italia si è enormemente sviluppata, soprattutto a causa dell'immigrazione di fedeli orientali non cattolici provenienti da Romania, Ucraina, Moldavia, Russia e altre nazioni dell'Est o del Medio Oriente, tant'è che gli ortodossi nel loro insieme costituiscono ormai la seconda comunità religiosa sul territorio. L'Italia torna così a essere un paese in cui le due tradizioni cristiane s'incontrano e s'intrecciano, come fu in un passato non lontano.
  Attraverso i contributi di alcuni dei maggiori studiosi italiani della materia, il volume presenta una visione d'insieme del retroterra storico e spirituale delle varie presenze ortodosse in Italia e una disamina dei principali nodi del dialogo tra Chiesa cattolica e Chiese ortodosse.
  Il testo si configura anche come il necessario approfondimento storico-teologico che motiva e sostiene le indicazioni contenute nel "Vademecum per la pastorale delle parrocchie cattoliche verso gli orientali non cattolici", pubblicato a cura dell'Ufficio nazionale per l'ecumenismo e il dialogo interreligioso e dell'Ufficio nazionale per i problemi giuridici della CEI e riproposto in appendice.

  DAL TESTO – "Oggi dopo un periodo di tempo relativamente breve, l'Italia torna a «respirare con due polmoni», per usare un'immagine cara a Giovanni Paolo II. La presenza orientale, e bizantina in particolare, torna a farsi consistente, grazie soprattutto all'immigrazione di fedeli da paesi a maggioranza ortodossa, prospettando sviluppi ancora non del tutto chiari, ma sicuramente di grande impatto sul panorama religioso, e in particolare cristiano, del nostro paese. L'Italia torna a essere un paese in cui Oriente e Occidente si incontrano e convivono in uno scambio di doni che ha caratterizzato la vita della Penisola per secoli nel primo millennio e in una parte considerevole del secondo.
  "Gli ortodossi sono oggi la seconda comunità religiosa italiana. Gli orientali non cattolici nel loro insieme erano alla fine del secolo scorso centocinquantamila, cioè il dodici per cento degli immigrati nel nostro paese. Oggi sono circa un milione e mezzo, cioè più di un quarto degli immigrati. Nascono parrocchie e diocesi della Chiesa di Costantinopoli, della Chiesa russa, della Chiesa romena. Ci sono vescovi serbi, bulgari, copti, operanti in Italia, accanto a clero etiopico ed eritreo, insieme a greco-cattolici e orientali cattolici di rito siriaco. Si costruiscono chiese non latine, come la parrocchia russa di Santa Caterina Megalomartire di Alessandria a Roma.
  "Soprattutto, si moltiplicano le richieste di spazi per celebrare la liturgia e per amministrare i sacramenti ai rispettivi fedeli. Le diocesi italiane rispondono come possono, spesso generosamente, concedendo in uso chiese e locali. La domenica o nelle feste del calendario bizantino, specie nelle grandi città, risuonano canti e preghiere in altre lingue e molti possono constatare che gli immigrati non portano soltanto problemi o non giungono carichi del peso delle loro difficoltà, ma sono ambasciatori di altre tradizioni, figli di secoli di preghiera e di amore per la liturgia e di culto per la bellezza.
  "Le Chiese orientali, come si è detto, vivono in questa stagione nuova lo sforzo di darsi strutture pastorali che coprano le esigenze dei propri fedeli su tutto il territorio nazionale, anche dove non c'era una tradizione di presenze orientali, come in Italia settentrionale."

  IL CURATORE – Gino Battaglia è il direttore dell'Ufficio nazionale per l'ecumenismo e il dialogo interreligioso della CEI. Si occupa di dialogo interreligioso e di storia dell'Asia. Le sue pubblicazioni più recenti sono "Cristiani indiani. I cristiani di san Tommaso nel confronto di civiltà del XVI secolo", Urbaniana University Press, 2007; "Le religioni orientali", La Scuola, 2008; "Mille Napoli. La Comunità di Sant'Egidio e la città", Guida, 2008; "Europei senza patria. Storie di Rom", Guida, 2009; il romanzo "Malabar", Guida, 2010.

  INDICE DELL'OPERA – Prefazione, di Dionigi Tettamanzi - Introduzione. La tradizione bizantina in Italia, tra fede e storia, di Gino Battaglia - I. Chiese orientali non cattoliche in Italia - L'ortodossia greca al di dentro e al di fuori della comunione ortodossa, di Enrico Morini - Le Antiche Chiese d'Oriente, di Jean-Paul Lieggi - L'ortodossia russa nell'età contemporanea: un itinerario singolare di incontro con la modernità, di Adriano Roccucci - L'ortodossia nello spazio romeno e il significato della sua presenza in Italia per la comunione tra le Chiese, di Cesare Alzati - Fondamenti della spiritualità slavo-ortodossa, di Natalino Valentini - La testimonianza di un monaco ortodosso nell'Italia di oggi, di Nicodemo Burcea - Le questioni teologiche aperte - Il dialogo tra cattolici e ortodossi: punti di contatto e di divergenza, di Ioannis Spiteris - I santi misteri. Vita liturgica e nucleo sacramentale secondo l'ortodossia, di Daniele Cogoni - Questioni intorno al matrimonio, di Basilio Petrà - Appendice. Il Vademecum per la pastorale delle parrocchie cattoliche verso gli Orientali non cattolici – Presentazione, di Adolfo Zambon - Vademecum per la pastorale delle parrocchie cattoliche verso gli Orientali non cattolici