Prequel Stampa

Rachel Maddow

Prequel
Quando l'America rischiò di diventare fascista


Neri Pozza, pagg.443, € 24,00

maddow prequel  Rachel Maddow indaga, in questo saggio, uno degli episodi più oscuri e inquietanti della storia americana: il tentativo di rovesciare la democrazia degli Stati Uniti negli anni tra le due guerre mondiali. Con uno stile incisivo e una ricerca accurata, Maddow porta alla luce un complotto che, pur non avendo avuto successo, avrebbe potuto cambiare irrevocabilmente il corso della storia del XX secolo, ponendo l'America sulla stessa traiettoria autoritaria che caratterizzò l'Europa negli anni '30 e '40.

  La resistenza alla democrazia americana si concretizzò in un piano eversivo che minacciava di mettere a tacere le istituzioni democratiche del Paese, per favorire l'ascesa di un regime fascista. In un racconto che si intreccia tra una cronaca appassionante e una riflessione più ampia sulle attitudini politiche degli Stati Uniti, Maddow ci trasporta in un periodo storico in cui il fascismo sembrava pronto ad attecchire in un suolo fertile di estremismo e divisione.

  La narrazione di Maddow è un mosaico di eventi, personaggi e alleanze che si snodano tra le figure di uomini di potere, media, e paramilitari che, sotto l'influenza della Germania nazionalsocialista, tentarono di minare l'ordine democratico degli Stati Uniti. Tra questi, alcuni dei nomi più noti – come l'industriale Henry Ford, l'aviatore Charles Lindbergh e il sacerdote padre Coughlin – sono utilizzati da Maddow per delineare un panorama di simpatizzanti della destra radicale che avrebbe potuto facilmente sovvertire l'ordine politico e sociale del Paese. Questi uomini non sono presentati come semplici protagonisti di un'improbabile cospirazione, ma come figure complesse che riflettono una mentalità che attraversava un ampio strato della società americana, più disponibile di quanto si possa pensare a un fascismo domestico.

  Una delle forze più potenti che Maddow esplora è la rete occulta di simpatizzanti che, sotto la guida dei nazionalsocialisti, si impegnarono attivamente a minare le fondamenta della democrazia americana. Spie, propaganda e armi rubate dai depositi federali si mescolano in un tentativo di insurrezione che avrebbe dovuto portare al rovesciamento del governo di Franklin D. Roosevelt e all'entrata in guerra a fianco dell'Asse. Ciò che sorprende, però, è la scarsità di attenzione che questa vicenda ha ricevuto dalla storiografia tradizionale. L'autrice si immerge nella storia non solo per documentare i fatti, ma per denunciare l'impreparazione della società americana rispetto alle forze che stavano erodendo la sua democrazia dall'interno.

  Maddow non si limita a raccontare la cospirazione, ma mette in luce anche la resistenza, quei pochi individui e gruppi che si opposero a questo piano nefasto. I protagonisti di questa lotta sono presentati da Maddow come una sorta di antidoto al veleno che minacciava di contaminare la democrazia americana.

  A un livello più profondo, "Prequel" si sforza di offrire una riflessione sulle implicazioni di questo capitolo dimenticato della storia. La ricostruzione minuziosa di Maddow offre uno specchio inquietante per le sfide politiche odierne. L'autrice sottolinea come gli stessi temi di estremismo, populismo e il fragile equilibrio tra democrazia e autoritarismo siano tristemente attuali, rintracciando una continuità tra i tentativi fascisti degli anni '30 e le attuali forze che minacciano la stabilità politica nel XXI secolo. Il parallelo con le dinamiche politiche contemporanee è evidente, e Maddow non manca di segnalare quanto le sue ricerche e intuizioni possano essere lette come una sorta di monito per i tempi moderni.

  Un aspetto che risalta particolarmente nella scrittura di Maddow è la capacità di fondere narrazione e analisi politica in modo fluido e coinvolgente. Il suo stile, chiaro ma appassionato, riesce a mantenere alta l'attenzione del lettore, anche su temi che potrebbero risultare aridi. La qualità della ricerca, che si estende attraverso fonti primarie e secondarie, rende l'opera estremamente solida e ben documentata, permettendo alla scrittrice di costruire una visione complessa e sfumata del periodo storico che analizza.

  Un altro punto di forza del libro è l'approccio interdisciplinare di Maddow, che non si limita alla sola politica, ma include anche considerazioni sulle dinamiche sociali, culturali ed economiche degli Stati Uniti del tempo. Le sue indagini si estendono oltre i confini della politica pura, analizzando anche il ruolo dei media, delle élite economiche e delle strutture religiose nell'alimentare o contrastare il fascismo. Questo approccio arricchisce il libro di una dimensione critica che va ben oltre la semplice narrazione storica.