Il delitto Rosselli. 9 giugno 1973. Anatomia di un omicidio politico

Mimmo Franzinelli
Mondadori, pagg.291, Euro 18,50
 
IL LIBRO – È il tardo pomeriggio del 9 giugno 1937. Carlo Rosselli, una delle figure più importanti dell'antifascismo italiano e fondatore del movimento Giustizia e Libertà, si trova a Bagnoles-de-l'Orne, una stazione termale della Normandia. Da un paio di giorni lo ha raggiunto il fratello Nello, promettente storico del Risorgimento. Mentre rientrano in albergo, dopo una visita in macchina ad Alençon, cadono vittime di un'imboscata. Costretti a fermarsi in una strada di campagna, vengono assaliti e barbaramente uccisi da alcuni sicari della Cagoule, un'organizzazione filofascista francese.
Negli ambienti del fuoriuscitismo non ci sono dubbi: l'assassinio dei fratelli Rosselli è un cinico colpo messo a segno dalla dittatura mussoliniana. Le formazioni politiche in esilio reagiscono con sdegno e frustrazione ma, unite in una sola voce, denunciano "in modo categorico e unanime che è all'organizzazione terroristica Ovra, agli ordini diretti del capo del governo italiano, che risalgono l'iniziativa e l'esecuzione dell'abominevole attentato". I processi celebrati in Francia e poi in Italia, al di là di alcune condanne di appartenenti al gruppo dei killer, non hanno mai stabilito la verità.
Chi furono i veri mandanti del delitto? Perché Carlo Rosselli diventò obiettivo prioritario del terrorismo internazionale? Quale fu l'intreccio di relazioni tra controspionaggio militare, ambienti della destra francese e ministero degli Esteri? A settant'anni di distanza, uno dei grandi delitti politici degli anni Trenta resta una storia di giustizia italiana mancata. Con questo volume Mimmo Franzinelli conclude una ricerca avviata sul finire degli anni '90 e incentrata sul reperimento di materiale d'archivio di enorme interesse, capace di offrire al lettore una nuova valutazione dei fatti. Oltre che al fatidico 1937, l'attenzione è rivolta a quanto è accaduto dopo il delitto, ai comportamenti degli imputati e della magistratura, alla storia della Cagoule e dei suoi principali esponenti. Il vasto materiale oggi disponibile - fonti processuali inedite, rapporti di polizia, nuove acquisizioni storiografiche - permette una riconsiderazione complessiva degli eventi "nel pieno convincimento" sostiene Franzinelli "che, ad ascoltarli, i morti la storia la raccontano".

DAL TESTO – “Per il delitto Rosselli non esiste una verità giudiziaria. Dal 1944 al 1949 un convulso susseguirsi di confessioni e ritrattazioni, con sentenze cancellate e ribaltate in clamorose assoluzioni, ha prodotto esiti insoddisfacenti. Istruttoria e processo parigino all’Organisation Secrète d’Action Révolutionnaire Nationale (Osarn, altrimenti detta La Cagoule) hanno infatti trascurato il legame tra gli assassini e l’Italia; al di là delle condanne di alcuni appartenenti al gruppo dei killer, la ricerca dei mandanti è fallita, perché non ci si è voluti spingere in questa direzione. La magistratura italiana ha assunto atteggiamenti contraddittori, sfociati nelle assoluzioni generalizzate sancite dal processo presso la Corte d’assise di Perugia nell’ottobre 1949. Oggi, nel settantesimo anniversario dell’assassinio di Carlo e Nello Rosselli, la scoperta di ulteriori fonti e l’analisi del vasto materiale disponibile consentono nuove valutazioni. Nel pieno convincimento che, ad ascoltarli, i morti la storia la raccontano”.

L’AUTORE – Mimmo Franzinelli, studioso del fascismo, si è occupato della crisi del primo dopoguerra (“Squadristi”, Mondadori 2003, Premio Benedetto Croce 2003), della polizia politica (“I tentacoli dell'Ovra”, Bollati Boringhieri 1999, Premio Viareggio 2000), dell'impatto della dittatura sulla società civile (“Delatori”, Mondadori, 2001), dello spionaggio militare nella seconda guerra mondiale (“Guerra di spie”, Mondadori 2004), della rimozione dei crimini di guerra (“Le stragi nascoste”, Mondadori 2002). È inoltre autore, con Valerio Marino, del libro fotografico “Il duce proibito” (Mondadori 2003). Nel 2002 gli è stato conferito il Premio internazionale Ignazio Silone.

INDICE DELL’OPERA – Introduzione - Premessa: l'ambiente familiare e gli anni giovanili - I. Preludio a un delitto - II. Gli "incappucciati" e i fascisti - III. L'affaire Rossignol - IV. Trame di regime - V. Francia: un processo tardivo - VI. Italia: crimine senza mandanti – Note - Profili biografici – Documenti - Fonti iconografiche e documentarie – Ringraziamenti - Indice dei nomi