La voce degli spiriti eroici

Yukio Mishima
SE, pagg.105, Euro 12,00
 
IL LIBRO – “La voce degli spiriti eroici", pubblicato nel giugno del 1966 come opera conclusiva di una trilogia (comprendente inoltre il racconto "Patriottismo" e il dramma "Crisantemi del decimo giorno"), è il resoconto di un drammatico rito a cui Mishima partecipò e in cui vennero evocati gli spiriti irati dei protagonisti di due degli eventi della recente storia giapponese che più profondamente impressionarono e influenzarono la vita e le opere di Mishima: la fallita rivolta dei giovani ufficiali che il 26 febbraio 1936 tentarono un colpo di stato per restaurare il potere assoluto dell'imperatore e l'epopea dei piloti 'kamikaze' nella Seconda guerra mondiale. "L'assoluta purezza, l'ardimento, il sacrificio di questi giovani," scrisse Mishima "tutto corrispondeva al modello leggendario dell'eroe, e il loro fallimento e la loro morte li trasformavano in autentici eroi". "La voce degli spiriti eroici" è un racconto sconvolgente, che contribuisce in modo decisivo a illuminare il senso del tragico gesto con cui Mishima si tolse arditamente la vita il 25 novembre 1970.

DAL TESTO – “Perciò perseguimmo ostinatamente un sogno.In esso le millenarie cortine di seta, elegantemente intessute, che velavano il palazzo imperiale avrebbero ondeggiato, gonfiate da una tenue brezza. Nel sogno avevano la certezza che l’amore di ognuno di noi non poteva non esser corrisposto dall’imperatore. Se fosse esistito anche un solo amore non contraccambiato dalla Sua Maestà, le esortazioni imperiali, gli ordini militari sarebbero stati mendaci e lo spirito guerresco si sarebbe estinto. Ma ciò è impossibile: su tale impossibilità si basa l’indissolubile legame fra signore e suddito, cardine della nostra nazione, e la divinità dell’Imperatore. Basterà amare, amare, amare, amare sino alla follia, sino al sacrificio di noi stessi. Anche l’amore più unilaterale, meno corrisposto, se saprà essere assolutamente puro, se l’ardore della sua passione sarà sincero, verrà senza dubbio accolto con benevolenza dall’Imperatore. Poiché Sua Maestà è compassionevole, magnanimo, generoso, poiché è la Divinità Imperiale. Questo era il nostro credo. La nostra voce di “Kami” vi ha così riferito i motivi del nostro amore”.

L’AUTORE – Yukio Mishima nacque a Tokyo nel 1925. Si rivelò giovanissimo con il romanzo autobiografico "Confessioni di una maschera" (1949). Scrittore assai prolifico, pubblicò in seguito numerosi volumi di racconti e romanzi. Tra essi ricordiamo "Morte di mezza estate" (1953), "La voce delle onde" (1954), "Il padiglione d'oro" (1956), "Il sapore della gloria" (1963), e la tetralogia del "Mare della fertilità", conclusa nel 1970, anno in cui lo scrittore morì suicida. Di Mishima SE ha pubblicato il romanzo "L'età verde".

INDICE DELL’OPERA – La voce degli spiriti eroici – Note al testo – Nota di Lydia Origlia – Nota biografica – Appendice iconografica