Il profeta Muhammad. La sua vita secondo le fonti più antiche
Martin Lings
Il Leone Verde, pagg.372, Euro 25,00
 
IL LIBRO - 'La vita di Muhammad', di Martin Lings, è diversa da tutte le altre apparse finora: di gran lunga la più importante e autorevole biografia del Profeta, scritta da un autore occidentale per lettori occidentali, e molto attesa in Italia. Basata su fonti arabe dell’ottavo e nono secolo, delle quali alcuni passi importanti vengono qui tradotti per la prima volta, essa deve la sua freschezza e immediatezza di approccio alle parole di uomini e donne che udirono parlare Muhammad e che furono testimoni degli eventi della sua vita. Martin Lings ha un insolito dono per la narrativa; egli ha adottato uno stile estremamente scorrevole, che riflette e la semplicità e la grandezza della storia. Il risultato è un libro che sarà letto con ugual piacere sia da chi ha già familiarità con la vita di Muhammad, sia da quanti vi si accostano per la prima volta. Tradotto in lingue che solo in Europa spaziano dal bosniaco allo svedese, è considerato una vera pietra miliare nella letteratura storiografica/religiosa riguardante l'Islam.
  “Prima della comparsa di questo libro, mancava quasi del tutto nell’ambito delle lingue occidentali una narrazione documentata e completa della vita del Profeta Muhammad... Ora Martin Lings... ha prodotto una splendida narrazione che costituisce, con la sua sobrietà e compostezza stilistica, e con la sua attenta e approfondita fedeltà alle fonti autentiche e accreditate, una importante integrazione alla letteratura islamica” (Religious Studies Review).
  ”Per coloro che sono interessati all’Islam questo libro riveste uno speciale significato, mentre il vasto pubblico legge l’opera come una narrazione di ottimo stile e di piacevole lettura, basata su reali dati storici” (Books and Bookman).
 
  DAL TESTO – “Dopo aver recitato qualche versetto del Corano e pronunciato un’esortazione a rivolgersi a Dio e all’Islam, il Profeta disse: “Faccio con voi questo patto a condizione che l’alleanza stipulata con me vi obblighi a proteggermi, così come proteggete le vostre donne e i vostri figli”. Bara’ si alzò, prese la sua mano e disse: “Per Colui che ti ha mandato con la verità, noi ti proteggeremo come proteggiamo loro. Così accetta il nostro patto di alleanza, o Messaggero di Dio, perché non siamo guerrieri e possediamo armi che sono state tramandate da padre in figlio”. Un uomo degli Aws intervenne, dicendo: “O messaggero di Dio, ci sono legami tra noi e altri uomini” – intentendo gli Ebrei – “e siamo intenzionati a romperli. Ma se noi agiamo in questo modo e Dio ti darà vittoria, non potrebbe accadere che tu poi ci abbandonerai per tornare alla tua gente?”. Il Profeta sorrise e rispose: “No, io sono vostro e voi siete miei. Quelli che voi combatterete, io li combatterò. Quelli coi quali farete la pace, io farò pace””.
 
  L’AUTORE - Martin Lings si è diplomato in Lingua e letteratura inglese all’Università di Oxford. È stato lettore, soprattutto di Shakespeare, per dodici anni all’Università del Cairo. Nel 1952 tornò in Inghilterra e si diplomò in lingua e letteratura araba all’Università di Londra. Dal 1970 al 1973 fu curatore dei manoscritti orientali al British Museum dove, fin dal 1965, si era in particolar modo occupato dei manoscritti arabi. Tra i suoi numerosi scritti, oltre alle tre opere sul misticismo islamico, che sono state pubblicate in molte lingue, ricordiamo "Shakespeare in the light of Sacred Art", "Ancient Beliefs and Modern Superstitions" (ed.it. "Antiche fedi e moderne superstizioni", Il leone verde 2002), "Symbol and Archetype", "The Eleventh Hour", due volumi di poesie e il volume, splendidamente illustrato, "Quranic Arts of Calligraphy and Illumination". È anche autore di numerosi articoli per le riviste "Studies in Comparative Religion" e "The Islamic Quarterly", come pure per "The New Encyclopaedia of Islam" e per la Encyclopaedia Britannica.